Guida alla coltivazione della cannabis di Royal Queen Seeds

By Luke Sumpter

Tutto quello che c'è da sapere sulla tecnica Screen of Green (ScrOG).


Sottoporre le piante di cannabis ad una qualsiasi tecnica di training consente ai coltivatori di aumentare i raccolti, ridurre il rischio di agenti patogeni e migliorare la vitalità delle colture. Lo ScrOG (Screen of Green) è una tecnica di training che permette di dare forma alle chiome rendendole più uniformi ed orizzontali. I vantaggi nel creare questa struttura botanica sono molteplici.

CHE COS'È LA TECNICA SCROG?

Abbandonate a sé stesse, le piante di cannabis crescono più in altezza che in larghezza. La tecnica ScrOG mira a portare i rami inferiori verso l'alto e i rami superiori verso il basso, ripartendoli sullo stesso piano per farli crescere in modo più uniforme. Posizionando uno schermo sopra il substrato di coltura, i coltivatori possono “tessere” i rami attraverso la rete man mano che le piante crescono e maturano. Reindirizzando i singoli rami e facendoli scorrere su tutta la superficie della rete, i coltivatori ottengono una chioma orizzontale e piatta.

Potare La Marijuana: Scrog Metodo
SOSPENSIONE DELLO SCHERMO
consentire alle cime delle piante di formare più germogli di marijuana con accesso alla luce

I VANTAGGI DI COLTIVARE CANNABIS CON LO SCROG

Perché mai dovremmo adottare lo ScrOG? Ebbene, questa tecnica offre molti vantaggi, tra cui:

  • Esposizione alla luce: Una chioma modellata con lo ScrOG riceve un'esposizione alla luce più uniforme. Le piante di cannabis lasciate crescere liberamente sviluppano una cima principale che si erge sopra il resto della pianta, il che significa che l'impianto di illuminazione deve rimanere al di sopra di questo punto. Al contrario, in una coltivazione ScrOG la sorgente luminosa rimane sospesa direttamente sopra ogni infiorescenza.
  • Resa: Tutti i siti da cui si svilupperanno le cime riceveranno un'adeguata illuminazione e, di conseguenza, le infiorescenze riusciranno a massimizzare il loro potenziale fotosintetico, diventando più grandi e producendo maggiori quantità di resina. Applicando questa tecnica di training, il gambo principale e la cima centrale si separeranno in una moltitudine di rami.
  • Aerazione: Lo Screen of Green orizzontale riceve un flusso d'aria adeguato sia sopra che sotto la chioma. L'aggiunta di un ventilatore migliorerà ulteriormente questo vantaggio, riducendo il rischio di agenti patogeni.
  • Massimizza lo spazio: Molti coltivatori riescono ad ottenere raccolti più abbondanti da una singola pianta “scroggata” cresciuta in uno spazio ristretto rispetto a numerose piante più piccole e non sottoposte a tecniche di training. Con questo metodo, i coltivatori domestici che vogliono passare inosservati possono massimizzare le loro produzioni. I coltivatori possono anche sottoporre al training più piante ed intrecciarle sotto un unico ScrOG.

QUANDO “SCROGGARE”

Inizierete a guidare le vostre piante attraverso lo schermo non appena cominceranno ad entrare in contatto con esso. Consigliamo di posizionare lo schermo a circa 20cm dalla base delle piante, affinché il loro tasso di crescita determinerà il momento preciso in cui avvierete lo ScrOG.

Iniziate il processo di “tessitura” quando l'apice di ogni pianta inizierà a crescere attraverso lo schermo. Aspettate che ogni punta cresca di 5cm sopra lo schermo. Procedete quindi ad abbassare e ad intrecciare ogni singolo getto sotto lo schermo e dirigeteli attraverso il quadrato vicino. La tessitura al di sotto della rete getterà le basi del processo di ScrOG, quindi fate attenzione alla direzione verso cui volete far crescere ogni ramo.

Continuate questo processo per tutta la fase vegetativa. Passate ad un ciclo di luce 12/12 per indurre la fioritura quando lo schermo sarà quasi completamente pieno.

Continuate a piegare e ad intrecciare ogni ramo nelle successive 2–3 settimane man mano che le piante iniziano ad allungarsi. Questo aumento di crescita vi consentirà di riempire lo schermo prima che le piante entrino nella vera fase di fioritura e rallentino la loro crescita.

QUANDO NON “SCROGGARE”

Evitate di piegare e tessere le piante troppo presto. Potreste essere tentati di anticipare i tempi, ma rischierete solo che le piante si innalzino troppo sopra lo schermo. Piegare troppo presto le piante sotto la rete, nelle prima settimane di crescita vegetativa, non farà altro che complicarvi il lavoro. Potreste addirittura rimanere senza spazio sulla rete.

COME APPLICARE LO SCROG: CONSIDERAZIONI IMPORTANTI

Per quanto complessa possa sembrare, la tecnica ScrOG non richiede molto lavoro. Anche chi ha poca esperienza nella coltivazione della cannabis può provare fin da subito questa tecnica ed ottenere buoni risultati. Assicuratevi solo di seguire le seguenti indicazioni per ottenere i migliori risultati.

SELEZIONARE LE VARIETÀ GIUSTE

Con o senza training, i coltivatori dovrebbero sempre scegliere le varietà in base alle loro preferenze, limitazioni di spazio e clima. Alcune genetiche sono più compatibili con la tecnica ScrOG rispetto ad altre. Scoprite qui di seguito le caratteristiche che meglio si prestano a tale scopo.

  • Il pronunciato allungamento delle sativa: Le varietà a predominanza sativa sono per natura alte, slanciate ed affusolate. I coltivatori possono facilmente tessere i loro rami per farli crescere su una rete ScrOG. Ovviamente, potete anche usare delle varietà indica più piccole e cespugliose, ma ne dovrete coltivare un maggior numero per sfruttare al massimo lo spazio di coltura.
  • Abbinare altre varietà: I coltivatori possono coltivare varietà di diversa genetica nella stessa coltura ScrOG per ottenere cime di qualità differenti. Scegliete delle varietà che raggiungano un'altezza media simile per ridurre al minimo i lavori.
COME APPLICARE LO SCROG: CONSIDERAZIONI IMPORTANTI

SCEGLIERE I VASI GIUSTI

Dovrete scegliere i vasi con le dimensioni più adeguate per ottimizzare la crescita delle piante. Questa variabile cambierà in base a quante piante vorrete coltivare nel vostro ScrOG. Considerate i seguenti fattori:

  • Più piante: Se volete coltivare più piante in uno spazio piccolo, dovrete considerare la spaziatura tra un vaso e l'altro (che tratteremo più avanti). Per questo motivo, ogni pianta richiederà un vaso più piccolo. Un vaso da 11l sfrutterà al meglio lo spazio ottimizzando la crescita delle piante.
  • Una sola pianta: Se volete coltivare una sola pianta nella vostra coltura ScrOG dovrete scegliere un vaso di dimensioni maggiori. Un vaso da 25 litri darà alla vostra pianta sufficiente spazio per sviluppare un considerevole apparato radicale ed una grande chioma.
  • Vasi in tessuto: La tecnica ScrOG migliora notevolmente l'aerazione della chioma. Usando un vaso in tessuto aumenterete anche l'aerazione del substrato di coltura. I vasi in tessuto della RQS sono dotati di uno strato brevettato chiamato “Aqua Breathe” che aumenta i livelli di ossigeno e migliora la ritenzione d'umidità.

DISTANZIARE LE PIANTE IN MODO APPROPRIATO

Coltivare più piante in uno ScrOG vi consentirà di raccogliere molte delle vostre varietà preferite. Potete coltivare varietà ad alto contenuto di THC insieme a varietà ricche in CBD ed abbinare persino le piante in base ai loro profili terpenici.

Tra i fattori più importanti da considerare quando si coltivano più piante, la corretta spaziatura tra i vasi contribuirà a ridurre al minimo la formazione di muffe, stimolando al contempo una maggiore produzione. L'obiettivo è inserire il maggior numero possibile di piante per raggiungere i migliori risultati, ma mantenendole sufficientemente distanti affinché l'esposizione alla luce e l'aerazione aumentino.

Per evitare che crescano troppo attaccate, coltivate quattro piante medio/piccole per m² in vasi di dimensioni massime di 11l.

RETE: ALTEZZA, DIMENSIONI E MATERIALI

Costruire una rete ScrOG è estremamente facile. Se avete già montato un mobile Ikea o appeso una foto al muro, siete più che qualificati. Assicuratevi di avere tutti i mezzi e le attrezzature riportati qui di seguito e non avrete problemi.

  • Dimensioni: Tutto dipende da quante piante volete coltivare e dalle loro dimensioni. La chioma dev'essere rigorosamente piana, quindi uno schermo di grandi dimensioni creerà meno problemi di uno di dimensioni inferiori. Se non siete sicuri delle dimensioni, eccedete sempre di qualche centimetro. Se lavorate in uno spazio limitato, costruite uno schermo grande quanto l'area di cui disponete.
  • Schermo: Potete semplicemente usare uno spago o della corda in canapa. I rami di cannabis aderiscono bene alla trama ruvida della corda e dopo il raccolto il materiale può essere smaltito facilmente.
  • Telaio: Costruite un telaio quadrato (o rettangolare) usando quattro listelli di legno di dimensioni leggermente minori rispetto al vostro spazio di coltivazione. Tagliate quattro gambe di dimensioni uniformi e fissatele con delle viti nei quattro angoli superiori del telaio. Potete ottenere lo stesso risultato usando dei tubi in PVC. Avvitate delle viti ad occhiello ogni 6cm nella parte superiore del telaio e legate lo spago per formare una rete.

COME APPLICARE LO SCROG: PROCEDURA

Dopo aver trascorso un paio di settimane in stadio di plantula, le giovani piantine entreranno in fase vegetativa. Segnatevi sulla lista di cose da fare i seguenti interventi affinché le piante siano perfettamente compatibili con la tecnica ScrOG.

  • Cimatura: Quando le piante avranno sviluppato 5 nodi (il punto in cui un ramo incontra il gambo) dovrete cimarle all'altezza del nodo più alto. Pulite un paio di forbici affilate e tagliate il gambo principale poco sopra l'intersezione. La cimatura costringe le piante a deviare la loro crescita sviluppando più rami principali invece di uno solo. Questa nuova crescita laterale si adatterà meglio al metodo ScrOG.
  • Configurazione: Posizionate lo schermo a circa 20–40cm (dipende dal tipo di pianta che volete coltivare) sopra il substrato di coltura. Posizionate le lampade in modo da offrire una copertura luminosa uniforme su tutto lo schermo.
  • Tessitura: A differenza dei fagiolini e del luppolo, i rami della cannabis non si comportano come quelli di una pianta rampicante. Sarete voi a doverli intrecciare a mano attraverso lo schermo. Cercate di riempire ogni quadrato di rete con un solo ramo per evitare che si ammassino uno contro l'altro. Siate delicati ma decisi. Se sentite che un ramo non vuole piegarsi in una determinata direzione, non forzatelo rischiando di romperlo. Piegate i rami in diverse direzioni per coprire tutto lo schermo e per prevenire zone d'ombra ed ammassamenti.
COME APPLICARE LO SCROG: PROCEDURA

Continuate ad intrecciare i rami durante le prime settimane di fioritura fino a riempire lo schermo. Fissate i rami in posizione usando dei legacci morbidi da giardinaggio.

  • Potatura: Asportate i rami al di sotto del punto in cui avete cimato le piante. In questo modo costringerete le piante a dirigere tutte le energie disponibili verso la chioma. Anche questi rami richiedono il loro apporto di nutrienti ed acqua ed asportandoli libererete preziose risorse per le cime.
  • Manutenzione: Le piante di cannabis subiscono una certa dose di stress durante il processo di ScrOG. Assicuratevi di annaffiarle subito dopo ogni sessione di tessitura. D'ora in poi, innaffiate il terreno solo quando i primi 3–4cm di terreno sono completamente asciutti. Mantenete ben concimate le piante con fertilizzanti di qualità per evitare qualsiasi carenza.

POTENZIARE LO SCROG CON ALTRE TECNICHE DI TRAINING

Lo ScrOG dà risultati fantastici quando viene usato da solo, ma combinandolo con altre tecniche può migliorare ulteriormente i risultati. Ecco alcune delle più efficaci.

LST

Il Low Stress Training prevede di piegare delicatamente i rami di cannabis legandoli verso il basso in modo tale da dare forma alle piante. Non essendo sottoposte ad uno stress significativo, le piante non interrompono la loro crescita e riescono a riprendersi in poco tempo dopo essere state sottoposte all'LST.

L'LST può essere usato in diversi modi durante uno ScrOG. Legando verso il basso la punta della pianta e posizionando il gambo principale parallelamente al terreno, i coltivatori costringono i rami laterali a crescere verso l'alto creando una chioma molto più produttiva. In alternativa, usate l'LST per legare verso il basso i quattro rami primari dopo la cimatura, formando una “X”. Ciò costringerà le vostre piante a crescere lateralmente riempiendo lo schermo.

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LOLLIPOPPING

Il lollipopping è una forma di defogliazione che comporta la rimozione delle foglie e dei siti delle cime dai rami più bassi. Di conseguenza, l'aerazione viene potenziata e l'energia viene deviata verso le cime più grandi e produttive in altre parti della chioma.

Questa tecnica è perfetta per il metodo ScrOG, in quanto avvantaggia le cime che crescono sullo schermo, limitando la presenza di cime “popcorn” sulle parti inferiori delle piante e dei rami. Una mossa davvero vincente! Questa tecnica dovrebbe essere eseguita usando delle forbici pulite ed affilate alla fine della fase vegetativa e si combina alla perfezione con l'LST e il Main-lining.

MAIN-LINING

Questa tecnica prevede la cimatura e la piegatura in modo sequenziale per creare una chioma carica di cime di dimensioni uniformi. Il Main-lining va di pari passo con lo ScrOG, aiutando a formare una chioma più aperta e ben distribuita che si intreccia da sotto nella rete.

Per portare a termine il processo:

  1. Cimate ogni pianta al terzo noto, creando due rami principali divergenti. Asportate tutti i rami che crescono al di sotto di questo punto per ridirigere l'ormone della crescita e l'energia verso i rami rimanenti.
  2. Usando qualche legaccio morbido da giardinaggio, piegate i due rami ad angolo retto rispetto al terreno.
  3. Dopo aver permesso alle piante di riavviare una nuova crescita, cimate di nuovo tutti i germogli principali per raddoppiare il numero di gambi principali.
  4. Fissate verso il basso i nuovi gambi principali e rimuovete tutti gli altri rami. Noterete che inizierà a formarsi una chioma perfettamente simmetrica su entrambi i lati della pianta.
  5. Continuate così, cimando cinque volte in totale su ciascun lato della pianta per creare un totale di 32 germogli pronti per la tecnica ScrOG.
POTENZIARE LO SCROG CON ALTRE TECNICHE DI TRAINING

SUPER CROPPING

Rendete i rami più flessibili e facili da tessere usando il Super Cropping. Questo metodo ad alto stress consiste nello schiacciare e pizzicare con cautela i rami per piegarli fino quasi a spezzarli. Ciò non solo aumenta la penetrazione della luce, ma rende anche le piante più compatibili con lo ScrOG.

L'obiettivo del Super Cropping è quello di danneggiare il tessuto vegetale interno per facilitare la manipolazione dei rami, senza arrivare però ad aprire una ferita superficiale. Ovviamente, comporta un certo rischio. Eseguite la tecnica durante la fase vegetativa, prima che le piante raggiungano lo schermo. Seguite questi passaggi per sottoporre le piante al Super Cropping.

  1. Selezionate i rami che volete piegare. Scegliete una sezione di pianta tra quelle più vecchie, il cui tessuto sia flessibile e facile da piegare.
  2. Afferrate il ramo tra il pollice e l'indice e schiacciate delicatamente. Fate rotolare il tessuto tra le dita per circa 10 secondi fino a sentite che la parte interna del ramo si ammorbidisce.
  3. Piegate i rami nella direzione in cui desiderate che crescano. Se il ramo dovesse accidentalmente spezzarsi separandosi dalla pianta, avvolgetelo con del nastro.

In definitiva, il Super Cropping vi consentirà di modellare le vostre piante predisponendole per entrare nella rete nelle settimane successive.

VARIETÀ ADATTE PER LO SCROG

GREEN GELATO

La Green Gelato è una di quelle varietà di cui si sente parlare con nostalgia tra i coltivatori di cannabis e gli intenditori. I coltivatori possono trarre benefici dalla facilità con cui si coltiva e dal brivido che si prova osservando le sue cime compatte che progressivamente prendono forma dopo aver impostato un ciclo di luce 12–12. Man mano che cresce, sviluppa suggestive sfumature viola e color malva, così come fragranze che ricordano le sue origini Kush, con note di biscotti alla menta e dolci alla frutta. La Green Gelato è sicuramente il modo più saporito per introdurre nel proprio organismo un 25% di THC. Assieme ad un profilo terpenico molto speciale, questa varietà vi scuoterà il cervello e i vostri muscoli diverranno gelatina.

La leggera predominanza indica dona alla Green Gelato una serie di caratteristiche che si adattano molto bene allo ScrOG. Un alto rapporto fiore-foglia significa maggiore esposizione alla luce per le cime, in quanto si minimizza l'ombreggiatura generata dall'eccessiva produzione di foglie. Il fatto che si riduca al minimo la produzione di foglie significa anche meno tempo da dedicare alla pulizia delle cime. In ciascun nodo si formeranno grappoli floreali duri e compatti, piuttosto di cime allungate, creando una chioma uniformemente esposta di cime con grandezze omogenee. I fiori più bassi, che su una pianta non sottoposta a piegature diverrebbero più piccoli, avranno così la possibilità di svilupparsi al meglio.

Green Gelato

Green Gelato
23_genetic background_1 Sunset Sherbet x Thin Mint Girl Scout Cookies
33_Yield indoors_1 500 - 700 gr/m²
31_plant height outdoor_1 80 - 120 cm
25_flowering time_1 8 - 10 Settimane
29_THC_1 THC: 27%
28_Type Blend_1 Sativa 45% Indica 55%
34_yield outdoor_1 800 gr/plant
32_plant height outdoors_1 150 - 200 cm
27_harvest period_1 Inizio Ottobre
22_Effect_1 Fisicamente Rilassante, Lucido

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OG KUSH

La OG Kush è diventata in poco tempo una varietà molto ricercata, fin dal momento in cui fu introdotta negli Stati Uniti. Non passarono molti anni prima che l'intera scena cannabica mondiale manifestasse altrettanto apprezzamento nei suoi confronti. Le fragranze, l'aspetto, la potenza e i sapori di questa pianta continuano ad appassionare i fan della cannabis di ogni continente. Le sorprendenti note citriche predominano sulle fragranze agrodolci più delicate, con un piacevole retrogusto che permane a lungo dopo aver finito di fumare una canna. Anche gli estratti offrono intense sensazioni aromatiche. L'euforia e la lucidità mentale, con un profondo effetto corporeo, la rendono adatta sia per l'uso ricreativo che terapeutico.

Il pronunciato allungamento tra i nodi rendono la OG Kush una scelta appropriata per lo ScrOG. Cimatela più volte e riuscirete a distribuire la dominanza apicale su tutte le ramificazioni, consentendo alle cime di svilupparsi al loro pieno potenziale su tutti i siti e creando un tappeto di infiorescenze Kush sufficientemente distanziate per prevenire l'ombreggiamento ed ottimizzare i flussi d'aria. In genere, la cannabis risponde con vigore alle piegature e potature, e la OG Kush non fa eccezione, producendo cime di dimensioni e densità uguali su tutta la superficie illuminata dalla luce. La OG Kush offre ottime rese, nonostante sia una pianta poco impegnativa da coltivare.

OG Kush

OG Kush
23_genetic background_1 Chemdawg x Lemon Thai x Pakistani Kush
33_Yield indoors_1 425 - 475 gr/m2
31_plant height outdoor_1 90 - 160 cm
25_flowering time_1 7 - 9 Settimane
29_THC_1 THC: 19%
28_Type Blend_1 Sativa 25% Indica 75%
34_yield outdoor_1 500 - 550 gr/plant
32_plant height outdoors_1 180 - 220 cm
27_harvest period_1 Ottobre
22_Effect_1 Calmante, Confortante

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