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By Luke Sumpter

I sistemi idroponici vantano alcuni vantaggi significativi rispetto alla coltivazione in terra. L'ambiente può essere mantenuto più pulito ed ordinato, ci sono meno rischi di parassiti e malattie e le piante tendono a crescere molto più rapidamente. Tuttavia, non sono tutti uguali. I sistemi idroponici a flusso continuo presentano alcune particolarità che li distinguono dagli altri. Invece di mantenere le piante costantemente o intermittentemente immerse nell'acqua, forniscono un flusso costante di acqua (liquida o nebulizzata) per mantenere le radici nutrite ed idratate.


Una breve introduzione sull'idroponica a flusso continuo

Se non conosci l'idroponica a flusso continuo, potresti intuire il suo meccanismo già dal nome. I sistemi che rientrano in questa categoria espongono costantemente le radici delle piante di cannabis ad una soluzione nutritiva. Come altre tecniche idroponiche, le piante percorrono tutto il loro ciclo di vita dalla semina al raccolto senza mai entrare in contatto con il suolo, in quanto la soluzione nutritiva contiene già tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere forti e sane (acqua, macronutrienti, micronutrienti ed ossigeno disciolto).

Tuttavia, l'idroponica a flusso continuo differisce da altri metodi che bagnano in modo intermittente le radici delle piante con una soluzione concimante o che le mantengono completamente sommerse. Essendo costantemente nutrite ed idratate con un flusso continuo di acqua e sostanze nutritive, le radici possono accedere ininterrottamente a tutte le sostanze facendo crescere le piante sane e forti. Inoltre, riceveranno anche una maggiore quantità di ossigeno che contribuirà ad una crescita più rapida e a raccolti più abbondanti.

Grow room idroponica
Grow room idroponica

Concetti generali di idroponica a flusso continuo

Sebbene tutti i sistemi idroponici a flusso continuo condividano lo stesso concetto di base, esistono alcune differenze importanti che li rendono unici. Ci sono impianti che pompano un flusso continuo di acqua nei canali di coltivazione da un serbatoio pieno di sostanze nutritive sintetiche, mentre altri utilizzano un serbatoio esterno pieno di pesci per produrre l'azoto di cui le piante hanno bisogno per crescere. Ce ne sono poi altri che eliminano del tutto i flussi d'acqua utilizzando sistemi di nebulizzazione che diffondono umidità nell'aria.

Nonostante le loro differenze, tutti questi sistemi si basano sull'applicazione prolungata di fertilizzanti ed acqua che nutrono le radici delle piante prima di essere catturati e riciclati nuovamente nel sistema. Per quanto sorprendente possa sembrare, questo approccio utilizza circa 10 volte meno acqua rispetto ai metodi di coltivazione in terra. La maggior parte di questi sistemi utilizza anche apparecchiature simili, che includono:

  • Serbatoio di nutrienti: Questa unità esterna ospita la soluzione concimante che contiene tutto ciò di cui le piante di cannabis hanno bisogno per prosperare durante le diverse fasi del ciclo di crescita.
  • Vassoi/canali: Queste strutture ospitano le piante di cannabis e forniscono un passaggio attraverso il quale circola la soluzione nutritiva. Variano per forma e dimensioni, da canali stretti e lunghi a vassoi larghi con superfici molto più ampie.
  • Pietra porosa: Questo dispositivo inserito nel serbatoio dei nutrienti diffonde ossigeno nella miscela di cui hanno bisogno le radici per respirare ed assorbire i fertilizzanti.
  • Pompa: Questo dispositivo spinge la soluzione nutritiva dal serbatoio ai canali di irrigazione o al vassoio di coltivazione.
  • Vasi a rete: Questi componenti mantengono le piante di cannabis in posizione retta, consentendo alle radici di crescere verso il basso nel canale sottostante o nel vassoio di coltivazione.
Concetti generali di idroponica a flusso continuo
Concetti generali di idroponica a flusso continuo

Vantaggi e svantaggi dell'idroponica a flusso continuo

Nonostante il loro comprovato genio, le menti innovatrici del settore della cannabis devono ancora sviluppare il sistema di coltivazione perfetto. Ogni metodo presenta vantaggi interessanti, ma anche alcuni inevitabili svantaggi.

Coltivare cannabis utilizzando impianti idroponici a flusso continuo offre rese maggiori, eccellenti livelli di ossigeno disciolto nella soluzione ed un'assimilazione ottimale dei nutrienti. Tuttavia, questi sistemi tendono ad accumulare materia organica e, talvolta, possono diventare piuttosto rumorosi. Nei seguenti paragrafi analizzeremo nel dettaglio questi vantaggi e svantaggi. Valuta tu stesso i pro e i contro dell'idroponica a flusso continuo e decidi quale metodo si adatti meglio alle tue esigenze.

Vantaggi dell'idroponica a flusso continuo

L'idroponica a flusso continuo vanta numerosi vantaggi che, in alcuni scenari, la rendono più interessante rispetto alla coltivazione in terra e ad altri sistemi idroponici. Nel complesso, questi vantaggi includono:

  • Maggiori rese produttive: Le piante di cannabis coltivate in sistemi idroponici a flusso continuo tendono a produrre di più. Il facile accesso ai nutrienti, i minori rischi di parassiti e l'assenza di agenti patogeni del suolo rendono questo processo di coltivazione rapido e lineare.
  • Raccolti più rapidi: Invece di estendere le radici nel terreno alla ricerca di nutrienti e di microrganismi con cui instaurare relazioni per accedere a determinati minerali, le piante di cannabis coltivate in sistemi idroponici a flusso continuo ricevono tutto ciò di cui hanno bisogno costantemente e direttamente sulle loro radici, il che stimola inevitabilmente una crescita più rapida. Tuttavia, quando si tratta di varietà fotoperiodiche, anche il ciclo di luce incide sulla maturazione delle piante.
  • Maggiore ossigenazione: Le radici delle piante di cannabis richiedono ossigeno per respirare e gestire i processi fisiologici. Quando le scorte diminuiscono, le radici possono diventare facile preda degli agenti patogeni. L'idroponica a flusso continuo mantiene le radici idratate con una soluzione nutritiva ricca di ossigeno disciolto, aiutandole a rimanere sane e prive di malattie.
  • Meno quantità di acqua: Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'idroponica a flusso continuo utilizza molta meno acqua rispetto alle coltivazioni in terra.

Svantaggi dell'idroponica a flusso continuo

Come ogni altra tecnica di coltivazione, anche i sistemi idroponici a flusso continuo hanno i loro lati negativi. Scopri gli svantaggi di questi sistemi per sapere cosa può andare storto:

  • Alto consumo energetico: Nonostante richiedano meno acqua, i sistemi idroponici a flusso continuo hanno bisogno di elettricità per far funzionare le pompe e le pietre porose (nonché lampade potenti se si coltiva indoor). A meno che tu non abbia i soldi da investire in un sistema solare, dovrai dipendere dal tuo fornitore di energia elettrica.
  • Richiede manutenzione: Sebbene l'assenza di terra mantenga più pulita ed ordinata la zona di coltivazione, i sistemi idroponici richiedono comunque manutenzione e pulizia. Le alghe e la materia organica possono accumularsi nei tubi e, tra una coltivazione e l'altra, bisogna ripulire tutto l'impianto per impedire la proliferazione di agenti patogeni.
  • Possono verificarsi dei malfunzionamenti: I sistemi idroponici a flusso continuo possono essere automatizzati affinché funzionino da soli, ma le cose possono andare storte (e succede più spesso di quanto tu possa pensare). Interruzioni di corrente, pompe guaste e pietre porose malfunzionanti richiederanno un immediato intervento da parte del coltivatore. Se non riesci ad identificare questi problemi, metterai a rischio la salute e la produttività delle tue piante.
  • Rumore: Chi non ama il rumore dell'acqua che scorre? Potrai goderti sonni tranquilli, se riuscirai a sentirla sopra il ronzio monotono della pompa. Le configurazioni esterne non creano troppi problemi quando si tratta di rumore ma, se stai coltivando in camera da letto, presto vorrai trovare un nuovo posto dove installare il tuo sistema.

Diversi tipi di sistemi idroponici a flusso continuo (con diagrammi)

Esplora il variegato mondo dei sistemi idroponici a flusso continuo con la nostra guida approfondita, con diagrammi per aiutarti a comprendere meglio i vari tipi e i loro particolari vantaggi.

Sistema idroponico NFT (tecnica della pellicola nutritiva)

I sistemi NFT sono costituiti da canali stretti e lunghi posizionati con una leggera pendenza. I vasi a rete contenenti le piante di cannabis sono inseriti nei canali e la soluzione nutritiva pompata da un serbatoio esterno concima le radici con una corrente continua.

Sebbene poco profondo, questo flusso contiene tutto ciò di cui le piante di cannabis hanno bisogno per svilupparsi, inclusi macronutrienti, micronutrienti ed ossigeno. Nel corso del tempo, le piante sviluppano una pellicola contenente sostanze nutritive attorno alle loro radici riuscendo a mantenersi nutrite ed idratate. Questi sistemi sono altamente modulari e vengono spesso impilati verticalmente per massimizzare la produttività in piccoli spazi.

Sistema idroponico NFT
Sistema idroponico NFT

Idroponica a goccia continua

Invece di fornire un flusso costante di soluzione nutritiva, questo metodo fornisce la miscela concimante alle radici una goccia alla volta. Condivide molte somiglianze con i sistemi di irrigazione a goccia utilizzati per coltivare cannabis nel terreno. Questo approccio mantiene le piante ben nutrite e la somministrazione più lenta della soluzione riduce i rumori ed i rischi di intasamento dei tubi a causa degli accumuli di materia organica. Le radici delle piante hanno anche un facile e costante accesso all'ossigeno, poiché non sono mai immerse nell'acqua.

Idroponica a goccia continua
Idroponica a goccia continua

Sistemi acquaponici a flusso continuo

Questo tipo di sistema sfrutta i pesci per nutrire le piante di cannabis. L'acquaponica a flusso continuo è compatibile con i sistemi a goccia e NFT ma utilizza un tipo di serbatoio completamente diverso. Invece di versare nutrienti ionici sintetici nel deposito d'acqua, i coltivatori allevano pesci che producono escrementi ricchi di nutrienti che promuovono una crescita sana e forte delle piante. Nel frattempo, le radici aiutano a filtrare l'acqua, mantenendo più sano e pulito l'ambiente dei pesci.

Sistemi acquaponici
Sistemi acquaponici

Sistemi aeroponici a flusso continuo

I sistemi aeroponici a flusso continuo sono costituiti da una stanza di coltivazione, normalmente costruita con tubi in PVC. I vasi a rete sono inseriti all'esterno della camera e le radici delle piante crescono e sono sospese nell'aria. Invece di somministrare una corrente o gocce di nutrienti, un sistema di nebulizzazione fornisce una nuvola costante di fertilizzanti ed acqua alle radici. La soluzione usata si accumula inevitabilmente sul fondo della stanza e riprende a circolare nuovamente nel serbatoio esterno. Questo tipo di impianto idroponico utilizza pochissima acqua e spesso presenta un design compatto e facile da nascondere.

Sistemi aeroponici a flusso continuo
Sistemi aeroponici a flusso continuo

L'idroponica a flusso continuo produce piante più sane e rese maggiori

Sebbene ogni sistema idroponico a flusso continuo presenti un design distinto, condividono tutti lo stesso concetto: mantenere le radici delle piante costantemente esposte a sostanze nutritive, acqua ed ossigeno. In tal modo, ciascuno di questi approcci si traduce in una rapida crescita, raccolti più abbondanti ed un'eccellente assimilazione dei nutrienti. Avrai anche meno problemi di parassiti e più tempo per identificare e porre rimedio ai sintomi delle malattie. Quindi, perché non provare l'idroponica a flusso continuo? Scegli il tuo modello preferito, procurati i materiali necessari e buona coltivazione a tutti!

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