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Resoconto di coltivazione Cherry Pie Auto
Cherry Pie Automatic è una varietà autofiorente a crescita rapida e resa elevata di Royal Queen Seeds, apprezzata per il suo aroma fruttato, gli effetti bilanciati da ibrido e le cime visivamente spettacolari. In questo dettagliato resoconto di coltivazione, ti guiderò fase per fase, dalla germinazione al raccolto, parlando di attrezzature, illuminazione, nutrienti e condizioni ambientali. Che tu sia un coltivatore esperto o stia provando un'autofiorente per la prima volta, questa guida settimanale ti offre consigli pratici e strategie utili per massimizzare crescita, potenza e sapore, mantenendo le piante sane per tutto il ciclo vitale. Continua a leggere per scoprire un vero esempio di resoconto di coltivazione di alto livello!
Diario di coltivazione settimanale di Cherry Pie Automatic: lista dell'attrezzatura
Come in tutti i miei diari di coltivazione, ecco un elenco dettagliato dell’attrezzatura usata in questo ciclo:
- Box: Secret Jardin DS120W 120 × 60 × 178 cm
- Luci: MIGRO ARAY 4 - 240 W
- Ventilazione: TT Silent-M 100
- Filtro: Primaklima PK 100/125
- Ventola: Koala oscillante
- Terriccio: BioBizz Light-Mix
- Vaso: Tessuto da 11 L
- Seme: Royal Queen Seeds
- Nutrizione: RQS Organic NutritionQuesta configurazione si è dimostrata affidabile con le varietà autofiorenti, combinando una ventilazione adeguata, LED a bassa intensità e un substrato ricco di nutrienti per sostenere una crescita rapida senza complicazioni.
Resoconto di coltivazione di Cherry Pie Automatic: fase di germinazione (settimana 1)
Benvenuto nella germinazione! Qui sotto trovi i passaggi che ho seguito per garantire la migliore partenza possibile alle mie Cherry Pie Auto.
- Germinazione: ho seminato direttamente nei vasi in tessuto geotessile da 11 L. Questo ha evitato lo stress da trapianto, comune quando si inizia in contenitori più piccoli. Il tessuto del vaso migliora anche aerazione e drenaggio, favorendo la salute dell’apparato radicale.
- Illuminazione: la MIGRO ARAY 4 è stata impostata su un ciclo di 18 ore accese al giorno, posizionata a 35 cm dalle piantine e regolata al 40% d’intensità.
- Substrato: ho usato 10 L di BioBizz Light Mix arricchiti con 50 g di RQS Easy Boost Organic Nutrition, 10 g di alghe e 5 g di Easy Roots Mycorrhiza Mix per vaso. Il tutto è stato mescolato e inumidito con acqua contenente Cannabis Seed Booster (30 gocce per 1 L) per stimolare la crescita. Ho creato una piccola buca nel terreno, inserito il seme, ricoperto leggermente e nebulizzato con delicatezza.
- Ambiente: la temperatura media era di circa 30 °C, con un’umidità relativa del 60%. Il terreno manteneva una temperatura costante intorno ai 24 °C, ideale per una germinazione ottimale.
- Stato delle piante: alla fine della prima settimana, le piantine erano emerse correttamente. Ciascuna misurava circa 3–3,5 cm, con le prime foglie vere ben sviluppate, steli robusti e nessun segno di stress.
Guida settimanale alla coltivazione di Cherry Pie Automatic: fase vegetativa (settimane 2–4)
Con le piantine di Cherry Pie Automatic ormai ben radicate nel substrato, è iniziata la fase vegetativa. Qui sotto ti spiego come ho gestito irrigazione, nutrizione e cura delle piante, per garantire uno sviluppo regolare e senza intoppi.
Settimana 2
Durante la prima settimana di fase vegetativa, le mie piante sono raddoppiate in altezza e hanno resistito bene al caldo estivo nel mio appartamento.
- Illuminazione: fotoperiodo di 18 ore mantenuto, LED ancora al 40% d’intensità, posizionato a 35 cm dalla chioma.
- Nutrienti: per nutrire le mie giovani piante, ho aggiunto 4 ml di Bio-Grow Fertiliser RQS e 4 ml di integratore calcio/magnesio in 4 L d'acqua regolata a pH 6,0. Ho somministrato questa soluzione a tutte e tre le piante nei giorni tre e sei della settimana.
- Ambiente: il caldo estivo ha causato una temperatura media diurna di 30 °C, con umidità intorno al 60%.
- Stato delle piante: le piantine mostravano internodi compatti e un colore vivace. Un leggero stress da calore è stato gestito con irrigazioni attente. A fine settimana, le piante misuravano circa 7 cm.
Settimana 3
Durante la terza settimana del ciclo, la mia Cherry Pie Auto ha avuto una crescita esplosiva. Ha sviluppato nuove foglie a ventaglio rigogliose e i primi prefiori hanno iniziato a comparire ai nodi.
- Illuminazione: ho mantenuto un fotoperiodo di 18 ore di luce e aumentato la potenza al 60% per favorire la fase vegetativa. Ho regolato le cinghie a cricchetto per mantenere la distanza di 35 cm dalla cima della chioma.
- Nutrienti: ho applicato una soluzione simile a quella della settimana precedente, ma aumentando dosi e quantità d’acqua. Ho miscelato 6 ml di Bio-Grow Fertiliser RQS e 6 ml di integratore calcio/magnesio in 6 L d'acqua con pH 6,0. Anche questa settimana, ho nutrito tutte le piante nei giorni tre e sei.
- Ambiente: temperatura media registrata di 30 °C e umidità al 55%.
- Stato delle piante: a fine settimana, le piante avevano raggiunto i 17 cm. Mostravano steli robusti, foglie ben formate e i prefiori stavano emergendo.
Settimana 4
Benvenuto alla quarta settimana del mio Cherry Pie Auto diario di coltivazione! Le piante sono entrate nella fase finale della vegetativa. Ecco come le ho aiutate a prosperare prima della fioritura.
- Illuminazione: ho mantenuto il ciclo di 18 ore, ma aumentato la potenza all’80%, poiché le piante crescevano più velocemente e diventavano più imponenti. Anche in questo caso, ho mantenuto la distanza di 35 cm dalla chioma.
- Nutrienti: con l’aumento delle dimensioni e il caldo persistente, le piante richiedevano più acqua. Ho aggiunto 8 ml di Bio-Grow Fertiliser RQS e 8 ml di integratore calcio/magnesio in 8 L d’acqua regolata a pH 6,0. Ho continuato a somministrare la miscela nei giorni tre e sei.
- Ambiente: temperatura media diurna di 29 °C e umidità del 55%.
- Stato delle piante: hanno avuto un altro notevole allungamento, raggiungendo i 37 cm. Le chiome erano dense, dal colore verde intenso, e i prefiori mostravano lunghi pistilli bianchi.
Cherry Pie Automatic: guida alla fioritura (settimane 5–10)
Ed eccoci alla fase di fioritura della Cherry Pie Automatic! Durante questa fase, il caldo estivo ha continuato a essere una sfida, e ho modificato la nutrizione per stimolare la formazione di cime dense e resinose.
Settimana 5
Ecco cosa ho cambiato nella prima settimana di bloom.
- Illuminazione: ho mantenuto 18 ore di luce al giorno, sempre con le luci posizionate a 35 cm sopra la chioma.
- Nutrienti: per fornire più fosforo e potassio in fioritura, ho sostituito il fertilizzante vegetativo con una formula specifica per la fioritura. Ho aggiunto 13,5 ml di Bio-Bloom Fertiliser RQS e 9 ml di integratore calcio/magnesio in 9 L d'acqua a pH regolato, applicando la miscela nei giorni tre e sei.
- Ambiente: temperatura media diurna di 28 °C e umidità al 50%.
- Stato delle piante: nel complesso, le piante sembravano sane e i fiori iniziavano a svilupparsi bene. Tuttavia, ho notato un leggero ingiallimento e afflosciamento, probabilmente dovuto al caldo eccessivo. A fine settimana, le piante avevano raggiunto circa 60 cm di altezza.
Settimana 6
Dopo lo stiramento vigoroso della settimana precedente, la crescita ha iniziato a rallentare. Tuttavia, con l’energia ormai diretta verso la fioritura, le cime hanno cominciato ad addensarsi e nell’aria si è diffuso un lieve profumo.
- Illuminazione: ho mantenuto lo stesso ciclo di luce, regolando nuovamente l’altezza del pannello a 35 cm dal punto più alto della chioma.
- Nutrienti: ho utilizzato la stessa miscela nutritiva della settimana precedente, applicandola nei giorni tre e sei.
- Ambiente: la temperatura media diurna si è attestata sui 28 °C, con umidità scesa al 45%, ideale per ridurre il rischio di muffe in fioritura.
- Stato delle piante: a fine settimana, le piante misuravano un compatto 72 cm. Le foglie mantenevano un verde intenso, mentre le cime iniziavano a gonfiarsi, sviluppando foglioline resinose e numerosi pistilli bianchi.
Settimane 7 & 8
Durante queste due settimane di fioritura, le cime sono passate da piccole e tondeggianti a più grandi e affusolate. Il profumo è diventato più intenso e il raccolto sembrava ormai vicino.
- Illuminazione: ho mantenuto le 18 ore di luce giornaliere, regolando l’altezza della lampada secondo necessità.
- Nutrienti: ho continuato con la stessa miscela: 13,5 ml di Bio-Bloom Fertiliser RQS e 9 ml di integratore calcio/magnesio in 9 L di acqua a pH regolato. Ho rispettato la routine di somministrazione nei giorni tre e sei di entrambe le settimane.
- Ambiente: temperatura media stabile sui 28 °C, con umidità scesa al 40%, valore ottimale per questa fase.
- Stato delle piante: le cime sono diventate davvero grosse e appiccicose, e il profumo ha raggiunto un’intensità notevole con l’arrivo della settimana nove.
Settimane 9 & 10
Cime voluminose. Foglie ingiallite. Resina abbondante. Tutti i segnali indicavano che il raccolto era alle porte! Durante queste ultime due settimane, ho interrotto la somministrazione dei nutrienti per effettuare il flush e ottenere un sapore più pulito e un fumo più delicato.
- Illuminazione: ho mantenuto 18 ore di luce al giorno, posizionando le luci a 35 cm dalle cime principali per l’ultima volta.
- Nutrienti: ho sospeso completamente la fertilizzazione. Ho semplicemente irrigato tutte e tre le piante con 9 L di acqua a pH regolato nei giorni tre e sei di entrambe le settimane.
- Ambiente: temperatura media registrata di 28 °C, con umidità stabile al 40%.
- Stato delle piante: sono arrivato al raccolto senza grossi problemi! Le cime erano grandi, mature, ben lavate e dal profumo potentissimo. Era il momento di procedere al taglio.
Cherry Pie Automatic: resoconto di raccolta
È giunto il momento di concludere questo Cherry Pie Auto resoconto di coltivazione con il raccolto! Ho tagliato le piante alla base e le ho appese a testa in giù nella grow box. Ho spento le luci per preservare terpeni e cannabinoidi, lasciando la ventola accesa per velocizzare l’essiccazione e prevenire muffe. Dopo 18 giorni, i rami si spezzavano con un clic secco: segno che era tutto asciutto. Ho eseguito una concia a secco e pesato le cime, ho ottenuto 87 g per pianta. Infine, le ho trasferite nei barattoli per la stagionatura, lasciandole curare per sei settimane prima di godermi il frutto del mio lavoro.
Cherry Pie Automatic: caratteristiche della varietà
Se vuoi conoscere meglio la Cherry Pie Automatic dopo aver letto il mio Cherry Pie Auto settimana per settimana , qui sotto trovi tutte le sue caratteristiche principali.
Genetica della Cherry Pie Automatic
Cherry Pie Automatic combina i tratti dolci e fruttati della Granddaddy Purple con l’effetto cerebrale ed energizzante della Durban Poison. Come versione autofiorente della classica Cherry Pie, bilancia genetiche indica e sativa, offrendo un ibrido saporito e stimolante. Il suo background genetico le conferisce un profilo unico: mentalmente attiva ma fisicamente rilassante, perfetta per ogni momento della giornata.
Coltivazione della Cherry Pie Automatic
Questa autofiorente cresce sorprendentemente in altezza, arrivando fino a 100 cm indoor, con una cima centrale dominante e rami laterali compatti. In coltivazione indoor può produrre fino a 450 g/m² in sole nove settimane, mentre all’aperto può raggiungere i 150 cm e produrre tra i 90 e i 175 g/pianta. Ama le temperature stabili, risponde bene alla nutrizione biologica e sviluppa una chioma sana e compatta, ideale per chi cerca un'autofiorente veloce e produttiva.
Effetti e aroma della Cherry Pie Automatic
Cherry Pie Automatic offre un effetto bilanciato: stimolante e lucido grazie alla componente sativa, ma anche rilassante per merito della genetica indica. Con un 19% di THC, è adatta sia per concentrarsi durante il giorno che per rilassarsi la sera. Il sapore è ricco e fruttato, con note di mirtillo, frutta matura e caramelle. Morbida e aromatica, regala un’esperienza di fumo piacevole quanto la coltivazione stessa.
Cherry Pie Auto
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Cherry Pie x Granddaddy Purple Auto |
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400 - 450 gr/m2 |
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60-120cm |
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7 - 9 Settimane |
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THC: 19% |
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Sativa 30%, Indica 65%, Ruderalis 5% |
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90 - 175g/plant |
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120 - 150 cm |
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9-10 settimane dopo la germinazione |
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Bilanciato, Confortante, Fisicamente Rilassante |
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