Come usare il bicarbonato di sodio nelle colture di cannabis

Spruzzare bicarbonato di sodio sulle piante di cannabis? Potrà sembrarti assurdo, ma ci sono delle buone ragioni per farlo! Certo, il bicarbonato di sodio viene ampiamente usato in cucina e nei prodotti per la pulizia della casa, ma risulta utile anche nel mondo del giardinaggio. Le soluzioni di bicarbonato di sodio sono efficaci nella lotta contro alcune malattie e parassiti e possono anche aiutare a modulare il pH. Inoltre, il bicarbonato di sodio può essere utilizzato dopo la raccolta per predisporre le cime al consumo. Tuttavia, bisogna procedere con cautela per evitare qualsiasi rischio. Applicare una quantità eccessiva di bicarbonato o somministrarlo al momento sbagliato può rovinare tutto.

Cos'è il bicarbonato di sodio?

L'idrogenocarbonato di sodio, più comunemente noto come bicarbonato di sodio, è un ingrediente chiave in vari tipi di pane, pastella ed altro ancora. Essendo una sostanza basica (alcalina), il bicarbonato di sodio ha un pH di 9,5. Questo ingrediente reagisce con gli ingredienti acidi, come aceto e latticello, creando anidride carbonica. Questo gas forma le bolle che, durante il processo di cottura, consentono al pane e alla pastella di lievitare.

Sebbene il bicarbonato di sodio abbia un ampio uso nella preparazione di determinati alimenti, il suo pH alcalino lo rende utile anche in altre aree.

Nel mondo dell'igiene, questa sostanza è spesso presente in dentifrici e collutori. Inoltre, il bicarbonato di sodio viene utilizzato come antiacido per contrastare l'acidità dei succhi gastrici in caso di bruciore di stomaco. Anche chi preferisce evitare i detersivi chimici aggressivi si affida al bicarbonato di sodio, sotto forma di polvere abrasiva, detergenti per sanitari e deodoranti per tappeti.

Ovviamente, il bicarbonato di sodio risulta utile anche come rimedio naturale per il giardinaggio, con cui si possono combattere alcuni parassiti e malattie e risolvere determinati problemi di pH.

Perché usare il bicarbonato di sodio nelle coltivazioni di cannabis?

Se qualcuno ti dicesse di bagnare le tue piante di cannabis con uno spray fogliare a base di bicarbonato di sodio, come reagiresti? Probabilmente scoppieresti a ridere, scuoteresti la testa o lo prenderesti semplicemente come un pessimo consiglio. Una reazione più che comprensibile. Tuttavia, per quanto assurdo possa sembrare, il bicarbonato di sodio può effettivamente risultare efficace nelle colture (se applicato in condizioni adeguate e al momento giusto). Qui di seguito ti diremo quali sono i migliori modi di usare il bicarbonato di sodio in una coltivazione di cannabis e quando è meglio non usarlo, ad esempio in fase di fioritura avanzata.

Come si applica il bicarbonato di sodio sulle piante?

Come sostanza versatile che ogni coltivatore dovrebbe avere nella propria valigetta, il bicarbonato di sodio può essere applicato come spray fogliare diluito o utilizzato direttamente nel terreno. Inoltre, può essere utilizzato dopo la raccolta per aiutare a rimuovere gli agenti contaminanti dalle cime (ne parleremo più avanti).

Il bicarbonato di sodio come fungicida e pesticida

Vari agenti patogeni fungini infettano le piante di cannabis, prelevando sostanze nutritive per garantire la propria sopravvivenza. Tra questi, l'oidio è uno dei più comuni e dannosi. Oltre alle malattie fungine, i parassiti rappresentano una delle maggiori minacce per le coltivazioni di cannabis, sia indoor che outdoor. Quando hanno la possibilità di diffondersi liberamente, alcune specie possono danneggiare gravemente le chiome delle piante. Tra i parassiti della cannabis più comuni, gli afidi sono in grado di infliggere danni significativi. Il loro apparato boccale affilato consente loro di perforare i tessuti vegetali estraendo la linfa nutritiva in essi contenuta. Inoltre, la loro capacità di moltiplicarsi rapidamente attraverso la riproduzione asessuata rende piuttosto complessa la lotta una volta che hanno preso piede.

Tuttavia, a seconda dell'entità del problema (sia esso correlato a funghi o parassiti), esistono delle soluzioni semplici ed efficaci. Invece di prendere una bottiglia di pesticidi chimici aggressivi che possono danneggiare l'ecosistema del tuo giardino e l'ambiente circostante, perché non provi ad applicare il bicarbonato di sodio sulle tue piante di cannabis?

Ricetta per fare uno spray fogliare al bicarbonato di sodio

Per fortuna, esistono soluzioni di bicarbonato di sodio economiche e semplici che possono aiutare a combattere l'infezione o l'infestazione, dando alla tua pianta buone possibilità di riprendersi. Crea il tuo spray fogliare seguendo le indicazioni riportate qui sotto.

Nota: Il bicarbonato di sodio ha un forte effetto sul pH, anche quando viene applicato come spray fogliare. Quindi, cerca di diluirlo nelle corrette proporzioni. Se vedi segni di stress, come foglie arricciate o scolorite, interrompi immediatamente l'uso e lava le foglie con abbondante acqua.

 Procedimento 

1. Mescola insieme 4,5l di acqua, 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio e ½ cucchiaino di detersivo nella tanica da 5l.

2. Dopo aver miscelato accuratamente, trasferisci parte della soluzione nello spruzzino.

3. Somministra la soluzione sulle foglie durante i giorni nuvolosi per evitare che le foglie si brucino. Applica generosamente su entrambi i lati delle foglie a ventaglio e dei rami.

Il bicarbonato di sodio è già efficace applicato da solo, ma l'aggiunta del detersivo migliora ulteriormente l'effetto dello spray. Pattuglia semplicemente il tuo giardino o la tua stanza di coltivazione e spruzza sulle piante se necessario.

Come accennato in precedenza, l'applicazione fogliare del bicarbonato di sodio è consigliata solo durante la fase vegetativa e quella di pre-fioritura. Applicare questa soluzione su piante in piena fioritura o con le cime ormai formate può lasciare residui di bicarbonato sui fiori.

Usare il bicarbonato di sodio per aumentare il pH (con le dovute precauzioni)

È consigliabile aggiungere il bicarbonato di sodio nel terreno? Se utilizzato nelle giuste circostanze, può aiutare a gestire il pH. I coltivatori di cannabis devono fare attenzione al pH del suolo durante tutto il processo di crescita delle piante. Quando i livelli sono troppo bassi o troppo alti, le piante non possono assorbire i nutrienti fondamentali.

Se dopo averlo testato, ti accorgi che il pH del tuo terreno è troppo acido, applica un po' di bicarbonato di sodio per aumentare il livello fino al punto ottimale compreso tra 6,0 e 7,0. Per ottenere questo risultato, mescola un cucchiaio di bicarbonato di sodio in 5 litri di acqua ed applica quando necessario. Aggiungi inizialmente piccole quantità, a seconda delle dimensioni del vaso, e misura di nuovo il pH dopo qualche ora dalla somministrazione. Una volta testato il terreno, continua ad usare questa soluzione per mantenere il pH entro l'intervallo desiderato. Ancora una volta, il bicarbonato di sodio ha un forte effetto sul pH, quindi procedi con estrema cautela durante la somministrazione. Se ti precipiti applicandone subito grandi quantità, potresti compromettere seriamente i livelli di pH, peggiorando il problema piuttosto che risolverlo.

Bicarbonato di sodio per lavare le cime

L'idea di lavare le cime può sembrare assurda, proprio come l'idea di spruzzare bicarbonato di sodio sulle piante di cannabis. Tuttavia, molti coltivatori utilizzano questo processo per eliminare dalle loro cime vari agenti contaminanti, migliorando potenzialmente anche il loro sapore. Poiché i tricomi della cannabis sono molto appiccicosi, alle cime si possono attaccare diversi tipi di particelle, come terra, polvere, uova ed escrementi di insetti e ragnatele. Queste impurità verranno inevitabilmente fumate ed inalate.

Durante il processo di lavaggio delle cime, è possibile usare una soluzione detergente fatta con bicarbonato di sodio, succo di limone ed acqua. Una volta lavate, le cime vengono risciacquate in due secchi di acqua per togliere qualsiasi residuo. La combinazione di bicarbonato di sodio e succo di limone agisce per rimuovere dalle cime le particelle indesiderate, pur mantenendo l'integrità dei tricomi.

Il bicarbonato di sodio può essere usato durante la fase di fioritura?

Si può spruzzare il bicarbonato di sodio sulle piante in piena fioritura? Non lo consigliamo, almeno non oltre un certo punto. Dalla seconda settimana di fioritura in avanti, dovrai scegliere altre strategie per combattere parassiti e malattie. Se applichi uno spray al bicarbonato di sodio a fioritura ormai avanzata, ti ritroverai con delle cime con sapori poco gradevoli.

Ma che dire dell'uso del bicarbonato di sodio durante il lavaggio delle cime? Ebbene, lavare le cime in una soluzione con una piccolissima quantità di bicarbonato diluita in acqua non si può certo paragonare a spruzzare del bicarbonato di sodio direttamente sulle cime di una pianta ancora viva, i cui residui saranno difficili da rimuovere prima di essiccare, conciare e fumare le infiorescenze.

Bicarbonato di sodio sulla cannabis: Operazione saggia o controproducente?

Per i coltivatori di cannabis, il bicarbonato di sodio può rivelarsi un modo semplice ed economico per eliminare alcuni parassiti e malattie. Questa sostanza è anche efficace per aumentare il pH del terreno e lavare le cime. Tuttavia, è necessario applicare questi preparati al momento giusto e nella giusta quantità. Applicarne troppo o troppo tardi durante la fioritura può avere effetti dannosi sulla salute e sul sapore delle piante.