Inclusi articoli gratuiti
Le 13 Migliori Alternative al Tabacco
Perché limitarsi ad usare solo il tabacco per fare le canne? Certo, questa pianta rallenta la combustione, ma i benefici finiscono qui. Queste 13 erbe rendono più uniforme la combustione, apportando alla miscela effetti e sapori particolari. Migliorate le vostre canne con erbe che rilassano la mente e il corpo ed offrono effetti psicoattivi propri.
Indice:
Sapete qual è la differenza tra uno spinello ed un purino? Mentre i joint (purini) vengono rollati usando solo erba, gli spliff (spinelli) contengono anche tabacco. La sua aggiunta rende la bruciatura della canna più uniforme, riempie tutti gli spazi di un cono ed offre una dose di nicotina.
Sebbene molti fumatori europei siano soliti aggiungere il tabacco alla loro cannabis, tutti conosciamo i pericoli per la salute associati a questa pianta. Fortunatamente, Madre Natura offre un ampio ventaglio di erbe fumabili, ognuna con i suoi particolari effetti.
Ovviamente, qualsiasi tipo di combustione produce catrame ed altre sostanze nocive. Ma molte erbe contengono anche terpeni benefici e, se preferite usare prodotti biologici, non contengono pesticidi ed altre sostanze chimiche dannose.
Date un’occhiata qui di seguito alle migliori erbe da aggiungere alle vostre canne come alternativa al tabacco. Leggete fino alla fine per scoprire come fare una miscela di queste erbe.
1. DAMIANA
La Damiana è un'erba interessante, con una ricca storia. Era usata in origine dagli Aztechi come rimedio per l'impotenza, e ne vengono segnalati gli effetti afrodisiaci e di potenziamento del desiderio e della carica sessuale. La damiana viene usata tradizionalmente anche per curare mal di testa, depressione, incontinenza, e costipazione.
A quest'erba si associa anche un leggero effetto psicoattivo, che si ritiene un tiramisù per chi ne consuma, grazie alla presenza di sostanze che potrebbero agire sul sistema nervoso e sul cervello. La prossima volta che avrete voglia di entrare nell'atmosfera con il/la vostro/a partner, cospargete un po' di damiana essiccata nel vostro cannone, come alternativa al tabacco.
2. KRATOM
Il Kratom, noto con il nome scientifico di Mitragyna speciosa, è un membro della famiglia del caffè, originario del sudest asiatico. Questa pianta si è guadagnata notevoli attenzioni per la sua capacità di offrire aiuto ai consumatori di oppiacei in caso di astinenza. Il kratom è noto come valido sostituto degli oppiacei, e ciò significa che potrebbe essere efficace anche nella gestione del dolore cronico.
Il kratom è stato utilizzato tradizionalmente per centinaia di anni, ed ha svolto un ruolo nella medicina tradizionale. Le foglie vengono tuttora masticate allo scopo di alleviare i dolori e stimolare l'energia.
Gli effetti suscitati dal kratom dipendono dai dosaggi. Basse dosi della pianta, fra 1 e 5 grammi, provocano effetti stimolanti che vengono avvertiti entro 10 minuti e possono durare fino a 90 minuti. Questi effetti possono tradursi in un aumento dell'energia e dell'attenzione.
Dosaggi medi della pianta, fra 5 e 15 grammi, hanno effetti simili a quelli degli oppiacei. Gli effetti dei dosaggi compresi in questa fascia possono protrarsi per diverse ore, e possono produrre sollievo dal dolore, stati di calma mentale, ed una attenuazione dei sintomi di astinenza da oppiacei.
Il kratom si può cospargere nelle canne, tenendo conto dei dosaggi in modo da ottenere gli effetti desiderati. Chi la volesse utilizzare dovrebbe comunque fare sulla pianta qualche ricerca preliminare, per assicurarsi che sia compatibile con le proprie eventuali condizioni di salute o i farmaci che si stanno assumendo, poiché complicazioni ed effetti secondari sono possibili e sono stati segnalati.
3. KANNA
Kanna, o Sceletium tortuosum, è un'erba cui si attribuiscono le virtù di sollevare l'umore e allentare stress, tensione ed ansia. Si segnala che i dosaggi più bassi inducono stimolazione, mentre dosi più elevate sono associate con effetti più sedativi. Quest'azione, dipendente dal dosaggio, rende la kanna un'aggiunta piuttosto versatile ad una sessione di fumo, e chi la consuma avrà la possibilità di modulare gli effetti in funzione dell'occasione e dell'umore generale.
Alcuni utilizzatori riferiscono che la kanna accresce la loro fiducia in sé stessi nelle occasioni sociali, e potrebbe dunque aiutare ad arricchire le conversazioni ed attenuare l'ansia sociale. Per tale ragione, potrebbe anche aiutare a contrastare eventuali stati d'ansia associati al consumo di cannabis. Peraltro, si dice anche che la kanna amplifichi certi effetti della cannabis.
Ancora una volta, non mancate di svolgere qualche ricerca sulla pianta prima di aggiungerne alle vostre canne, per accertarvi che per voi, individualmente, il suo consumo sia sicuro. Per esempio, quest'erba può temporaneamente far aumentare la pressione sanguigna.
4. LAVANDA
Questa celebre erba dalle virtù terapeutiche è facile da procurarsi, e la si trova come abitante di tanti giardini di tutto il mondo. I sensazionali aromi che si ricavano da questa specie si devono in parte alla presenza del terpene linalolo, che si trova anche in molte varietà cannabiche. Questo terpene può aggiungere alle canne un gusto davvero delizioso.
Ma il ruolo della lavanda in una canna va molto al di là del sapore; il cosiddetto “effetto entourage” rende evidente che i cannabinoidi come THC e CBD agiscono in sinergia con i terpeni, potenziando gli effetti e modificando lo sballo.
Si riporta che fumare lavanda possa essere d'aiuto in casi di nervosità ed insonnia, ed offra una fruizione del fumo più armoniosa.
5. ROSMARINO
Spesso presente in molte squisite ricette gastronomiche, il rosmarino è un'altra erba che si incontra di frequente nei giardini. Oltre che con un appetitoso sapore, il rosmarino è anche associato con miglioramenti cognitivi e della memoria, a causa dei componenti attivi presenti all'interno della pianta. Quest'erba può essere d'aiuto anche in caso di infiammazione e nel funzionamento del sistema immunitario.
6. LUPPOLO
Quest'erba si trova comunemente in un'ampia varietà di birre, ma può tuttavia avere un ruolo da svolgere anche nelle canne. Il luppolo fa in effetti parte della stessa famiglia vegetale della cannabis. Il luppolo contiene il terpene mircene, presente ugualmente in numerose varietà cannabiche. Questo terpene è associato con effetti sia sedativi che antidepressivi, che ne fanno un ingrediente aggiuntivo gradevole e complementare dello sballo della cannabis.
Si ritiene che il luppolo sia pericoloso se fumato ad alte temperature, quindi quest'erba costituisce un'aggiunta più adatta alle misture destinate alla vaporizzazione.
7. ERBA GATTA
L'erba gatta, o Nepeta cataria, la fa da protagonista in numerosi video su internet, dove si vedono dei gatti che ne consumano, e poco dopo manifestano forti effetti psicoattivi. Quest'erba induce effetti interessanti anche negli umani, soltanto leggermente meno intensi. L'aggiunta di erba gatta ad una canna può contribuire ad un effetto sedativo, stimolando sensazioni di rilassamento e di sollievo dallo stress.
8. GREENGO
“Greengo” è un'alternativa al tabacco molto più salutare, ed aiuta le canne a bruciare in maniera regolare. La miscela è una combinazione di papaia, menta, foglie di nocciolo ed eucalipto. Greengo non contiene nicotina, e non provoca assolutamente alcuna dipendenza. E produce anche molto meno catrame del tabacco.
9. SCUTELLARIA
La scutellaria funziona in modo eccellente come sostituto del tabacco, quando si desidera uno sballo morbido e rilassante. Quest'erba viene usata tradizionalmente per attenuare l'ansia, e ridurre la tensione nervosa e lo stress. Ciò la rende un'ottima aggiunta per le varietà indica. Esistono parecchie specie di scutellaria, con distinti effetti, quindi assicuratevi di cercare quella che fa per voi.
10. SALVIA
La salvia è un'altra erba presente in molti giardini, e nella credenza di tante cucine. Chi si immaginava che potesse anche essere aggiunta alle canne, per aumentare gli effetti rilassanti e calmanti! La “salvia bianca”, in particolare, è nota per provocare questi effetti. L'erba essiccata aiuta anche a rimpinguare le canne, e facilita una migliore combustione.
11. RADICI & FOGLIE DI ALTEA
Sebbene il nome inglese, marshmallow, vi possa far venire in mente quei cilindri morbidi e zuccherini che mangiate quando siete in preda alla fame chimica, in realtà l’altea è un’erba originaria dell’Europa, dell’Asia occidentale e del Nord Africa. Le culture antiche usavano l’altea per diversi scopi e la ricerca moderna ha scoperto una serie di sostanze fitochimiche interessanti in questa pianta.
Quando sono fumate, le radici e le foglie dell’altea producono un effetto rilassante sul corpo e sulla mente. Sebbene molto più leggero della cannabis, questa pianta mette a proprio agio la mente e riduce le tensioni. Mettetela nelle vostre canne per un ulteriore senso di relax nelle vostre serate.
Vi consigliamo di parlare con il vostro medico prima di usare quest'erba. Solo così potrete escludere qualsiasi interazione con farmaci o problemi di salute.
12. VERBASCO
Il verbasco è un’erba comunemente usata nelle miscele per fumatori. Questa pianta genera un fumo denso e vellutato che possiede qualità lenitive e rinfrescanti, aiutando ad alleggerire il fumo più aggressivo della cannabis.
Esattamente come la cannabis, il verbasco funge da ricca fonte di sostanze fitochimiche interessanti, inclusi flavonoidi, alcaloidi, saponine e terpeni. Oltre a far bruciare le canne più lentamente e in modo costante, la pianta offre alcune proprietà uniche.
Una canna caricata con verbasco produrrà effetti profondamente rilassanti che leniscono il corpo e liberano la mente. Provate a migliorare gli effetti della cannabis e concentratevi sul momento presente con questa robusta specie vegetale.
13. WILD DAGGA
La wild dagga, nota anche come Leonotis leonurus o coda di leone, condivide alcune somiglianze con la cannabis, il che la rende un’erba perfetta da aggiungere in qualsiasi canna. Originaria dell’Africa meridionale, questo membro della famiglia delle Laminaceae possiede proprietà psicoattive. Il nome “dagga” deriva dalla lingua nama “dacha”, il nome indigeno della cannabis usato dall'etnia khoikhoi.
Questa pianta cresce fino ad un’altezza di 2m, produce foglie aromatiche di colore verde scuro e sviluppa magnifici fiori arancioni a forma di coda. Tradizionalmente, i nativi usavano foglie, radici, corteccia, fiori e rami per le loro preparazioni a base di erbe.
Quando vengono fumati, le foglie e i fiori producono un effetto rilassante che alcuni descrivono come una versione delicata della cannabis.
COME PREPARARE UNA MISCELA DA FUMARE A BASE DI ERBE
Vi consigliamo di provare su voi stessi le erbe appena menzionate per valutare al meglio i loro effetti. Ma, una volta che troverete quelle di vostro gradimento, perché limitarsi ad una sola? Adottando le seguenti linee guida, potrete creare le vostre miscele di erbe per creare spinelli sinergici dagli effetti bilanciati.
LA FORMULA PER LE MISCELE A BASE DI ERBE DA FUMARE
Al momento di preparare una miscela di erbe, usate questa formula per raggiungere l’equilibrio perfetto. Una buona miscela è composta da quattro componenti distinti:
- Erbe di base: Queste specie contengono un po’ di tutto. Usatele alla rinfusa per dare alla miscela una certa struttura e per aiutare le canne a bruciare lentamente e in modo più uniforme.
- Erbe aromatiche con proprietà: Di solito, una buona miscela è composta da 1 a 3 specie con proprietà. Queste offrono sostanze fitochimiche che sono alla base degli effetti della miscela, a cui apportano particolari sapori.
- Erbe astringenti: Queste erbe aggiungono equilibrio alla miscela ed aiutano a completare i sapori e le sensazioni del fumo.
- Erbe con principi attivi più forti: Queste potenti erbe danno una spinta in più alle miscele. Quando usate in piccole, ma efficaci, quantità, i loro potenti fitochimici aumentano gli effetti.
PROPORZIONI
Adesso che conoscete i componenti chiave, parliamo delle proporzioni! L’aggiunta di ciascuna erba nella quantità desiderata creerà una miscela saporita con effetti più personalizzati. Controllate le proporzioni ideali di ciascuna miscela di erbe qui di seguito:
- Erbe di base: 40%
- Erbe aromatiche con proprietà: 40%
- Erbe astringenti: 15%
- Erbe con principi attivi più forti: 5%
UN ESEMPIO DI RICETTE PER MISCELE DI ERBE[/H3]
Per assimilare meglio queste informazioni, abbiamo creato una ricetta di esempio usando le 13 alternative al tabacco sopra menzionate. Sentitevi liberi di incorporare questa miscela nelle vostre canne o semplicemente usate la ricetta come base per esprimere la vostra creatività. Con questa ricetta otterrete una miscela di 500g, sufficiente per numerose sessioni.
Erbe di base (200g):
- 100g di verbasco
- 100g di radice di altea
Erbe aromatiche con proprietà (200g):
- 100g di damiana
- 100g di luppolo
Erba astringente:
- 75g di lavanda
Erbe con principi attivi più forti (25g)
- 12,5g di Nepeta cataria (erba gatta)
- 12,5g di scutellaria
PROCEDIMENTO
1. Prendete i barattoli di ogni erba che intendete usare.
2. Rimuovete i rami più grandi di ogni erba e macinate le varie porzioni fino ad ottenere una polvere grossolana.
3. Pesate ciascuna erba usando una bilancia di precisione.
4. Posizionate la quantità pesata in un grande contenitore tupperware o in un sacchetto di plastica ed agitate energicamente per 30 secondi.
5. Aprite il contenitore ed utilizzate le mani per mescolare la miscela per altri 30 secondi.
6. Svuotate il contenuto in un grande barattolo di vetro e conservate in un luogo fresco e buio fino a quando non prevedete di utilizzarlo.