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Adottare Lo Schwazzing Per Esporre A Più Luce Le Cime
Lo schwazzing è un termine usato per descrivere una defogliazione molto aggressiva. Il processo prevede la rimozione di un gran numero di foglie grandi da una pianta, con il fine di esporre a molta più luce i siti dove si svilupperanno le cime.
Se qualcuno vi dicesse di tagliare la maggior parte o addirittura tutte le foglie delle vostre piante di cannabis per aumentare sensibilmente le rese produttive, lo ascoltereste? O semplicemente lo ignorereste come se fosse un consiglio di un pazzo?
MENO FOGLIE, PIÙ RESE
Ebbene, l'osservazione fatta dalla persona in questione potrebbe avere un senso. A quanto pare, rimuovere le foglie delle piante coltivate indoor durante la loro fase di fioritura può aumentare rapidamente le dimensioni e il vigore delle infiorescenze di cannabis.
La defogliazione è un termine solitamente assegnato alla pratica di tagliare solo un numero ridotto di foglie. Oggi, nasce un nuovo termine coniato per indicare una defogliazione massiccia, se non addirittura completa, delle foglie della cannabis: lo "schwazzing".
Il termine schwazzing fu coniato per la prima volta da Joshua Haupt, autore del libro intitolato "Three a Light". Il concetto espresso nel libro è quello di applicare diversi tipi di coltivazione al fine di produrre una mastodontica pianta di cannabis capace di produrre fino a 1,4kg sotto un'unica lampada. Lo schwazzing è una tecnica per dare forma alle piante di cannabis descritta nel libro come una pratica che aiuta i coltivatori a raggiungere rese realmente barbariche.
Haupt paragona lo schwazzing alla palestra, dove i muscoli vengono maltrattati ed esposti a stress. Le fibre muscolari vengono strappate e danneggiate, ma ricrescono più forti e resistenti durante la fase anabolica.
Con un po' di maniere forti, le piante di cannabis rispondono in modo simile. Tuttavia, Haupt sottolinea che, dopo la palestra, i muscoli rispondono al meglio solo se alimentati adeguatamente. Questa metafora si traduce nella nozione secondo cui le piante devono ricevere fertilizzanti appropriati dopo la rimozione delle loro preziose e valorose foglie.
In assenza di tutte le foglie, una pianta di cannabis potrebbe convogliare tutte le sue energie, diventate a questo punto di riserva, verso le cime. Ciò potrebbe spiegare la crescita esplosiva delle infiorescenze dopo una massiccia defogliazione.
QUANDO APPLICARE LO SCHWAZZING
Lo schwazzing si applica normalmente due volte nel ciclo di crescita di una pianta. La prima avviene poco prima dell'inizio della fase di fioritura. Il coltivatore dovrà rimuovere la maggior parte delle foglie più grandi delle piante, lasciandole quasi completamente spoglie.
Nonostante possa sembrare fin eccessivo e dannoso, alcuni sostengono che ripaghi ampiamente al momento di raccogliere. Il fotoperiodo verrà quindi cambiato a 12 ore di luce e 12 di buio per indurre la fase di fioritura del ciclo di crescita.
Rimuovendo una grande quantità di foglie esporrete alla luce un numero maggiore di siti dove si svilupperanno i fiori, che altrimenti sarebbero rimasti ombreggiati dalla copertura delle foglie.
SCHWAZZING NUMERO 2
Lo schwazzing viene quindi ripetuto una seconda volta 20 giorni dopo l'inizio della fase di fioritura, che corrisponde a circa ⅓ del cammino che porta alla piena maturazione delle cime. Durante questo periodo, le nuove foglie a ventaglio saranno ricresciute e avranno ripreso a formare una copertura oscurante, impedendo alla luce di stimolare direttamente le infiorescenze.
A questo punto, noterete come le cime inizieranno a diventare più grandi e, quindi, sarà un buon momento per tagliare le foglie più grandi ed esporre a più luce i fiori. Trascorsa questa tappa del ciclo di crescita, le piante non produrranno più molte foglie e, di conseguenza, non dovrete più rimuoverle tutte. Lasciate piuttosto qualche foglia per soddisfare il loro scopo biologico e concentratevi principalmente sulla rimozione delle foglie più grandi che potrebbero ombreggiare.