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Legalizzazione della cannabis in Germania: Tutto quello che c'è da sapere
In Germania si respira aria di riforme. Mostrando da decenni una posizione indulgente nei confronti dell'erba, oggi i politici stanno spingendo per legalizzare la cannabis ricreativa e la coltivazione domestica. Tuttavia, le norme europee hanno frenato gli sforzi per la completa legalizzazione, obbligando il governo tedesco ad un piano di riserva.
Se vivete in Germania, si prospetta un anno eccitante per voi. Il governo è pronto ad introdurre importanti cambiamenti nelle politiche sulla cannabis. Questi cambiamenti legislativi mirano ad istituire i cannabis social club, a consentire la coltivazione domestica e a sviluppare un nuovo e fiorente settore agricolo.
Contents:
- La marijuana è legale in germania?
- Il governo tedesco smorza le sue aspettative iniziali
- Già nel 2022 fu annunciata una legge sulla legalizzazione della cannabis
- Legalizzazione della cannabis in germania: già nel 2019 se n'era parlato
- I medici iniziarono a prescrivere cannabis già nel 2016
- La germania è diventata uno dei primi paesi a legalizzare la cannabis terapeutica nel 2007
- La cannabis in germania: la depenalizzazione iniziò nel 1994
- Germania: un futuro sempre più verde
La marijuana è legale in Germania?
Negli ultimi decenni, la Germania si è classificata come uno dei Paesi più progressisti dell'Unione Europea per quanto riguarda la cannabis. Seguendo questo modello, il governo tedesco ha suscitato un forte clamore nei primi mesi del 2023 con il suo piano preliminare[1] per legalizzare l'uso ricreativo della cannabis per i cittadini di età adulta. Guidato dal Ministro della Salute Karl Lauterbach, questa riforma mira a rendere la marijuana accessibile agli adulti su tutto il territorio nazionale attraverso la vendita in negozi e farmacie.
Tuttavia, il governo tedesco si è scontrato con gli ostacoli sovranazionali sanciti dalle leggi dell'Unione Europea. Infatti, il governo europeo proibisce la legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo. Detto questo, la Germania ha scelto di rivedere la sua ambiziosa politica formulando un promettente piano in due fasi che permetterà il possesso e la coltivazione della marijuana.

Il governo tedesco smorza le sue aspettative iniziali
Sebbene le iniziali riforme sulla cannabis non abbiano avuto il risultato sperato, i ministri tedeschi hanno elaborato un piano di riserva elaborato per conformarsi meglio alle norme della Commissione Europea. Pur mantenendo una linea piuttosto liberale, i ministri tedeschi sperano che questo piano riesca ad eludere le decisioni-quadro[2] dell'UE che richiedono agli Stati membri di reprimere la vendita di qualsiasi droga. Considerando che Paesi come Malta sono già riusciti a legalizzare la marijuana a scopo ricreativo, la Germania sembra avere buone possibilità di essere la prossima nazione a farlo.
Quindi, come si presenta esattamente la versione più moderata della proposta originale? La prima fase comporterà un accesso limitato alla cannabis legale nei cannabis social club, come quelli spagnoli. Queste associazioni avranno un limite massimo di 500 membri ciascuna e tutti i membri dovranno essere in possesso di cittadinanza tedesca. I membri di età superiore ai 21 anni avranno il diritto di acquistare legalmente fino a 25g di cannabis al giorno e fino a 50g al mese. I cittadini di età compresa tra 18 e 21 anni potranno invece accedere a 30g di erba al mese.
Nonostante sia un importante passo in avanti, i futuri cannabis club tedeschi opereranno in modo leggermente diverso rispetto a quelli che si trovano nelle assolate città spagnole come Barcellona. La principale differenza è che i clienti tedeschi non potranno sedersi, sorseggiare un caffè ed accendere legalmente una canna all'interno di queste strutture. I club tedeschi opereranno come punti di acquisto, non come sale fumatori. La tempistica non è ancora chiara, ma Lauterbach ha dichiarato che i cittadini avranno accesso ai social club entro la fine del 2023.
Ci saranno anche restrizioni in alcuni luoghi pubblici. I consumatori di cannabis non potranno infatti fumare vicino a scuole o centri diurni o in aree pedonali fino alle 20:00.
Oltre al modello emergente dei cannabis club, i cittadini tedeschi di età adulta avranno il diritto di coltivare fino a 3 piante femmina contemporaneamente per scopi ricreativi.

La seconda fase si svolgerà nell'arco di 5 anni e prevede la concessione a poche città di aprire negozi specializzati nella vendita di marijuana a scopo ricreativo. Finora, i luoghi e le date di inizio rimangono sconosciuti, ma Lauterbach prevede di chiarire le tempistiche durante la pausa estiva del governo.
Un aspetto chiave della seconda fase, secondo il Ministro dell'Agricoltura Cem Özdemir, riguarda la creazione di catene di approvvigionamento all'interno della Germania che riforniranno di cannabis le varie strutture sparse sul territorio nazionale.
Nonostante questo cambio di rotta passando da una legalizzazione quasi imminente e generalizzata ad un approccio più regolamentato e disciplinato, la Germania sembra pronta ad emergere come una nazione con una delle politiche sulla cannabis più liberali della storia europea.
Al momento, i cittadini tedeschi dovrebbero evitare di lasciarsi trasportare dall'entusiasmo, in quanto il semplice possesso di cannabis ed hashish rimane illegale[3] nel Paese e viola la legge sugli stupefacenti. Ed anche se la situazione dovesse cambiare entro la fine dell'anno, i cittadini dovranno aspettare che le modifiche legislative entrino in vigore prima di usare la cannabis in pubblico e di coltivare piante in casa.
Già nel 2022 fu annunciata una legge sulla legalizzazione della cannabis
Il deragliamento della politica sovrana della Germania potrebbe sembrare improvviso e scioccante per alcuni, ma i politici sapevano fin da subito che avrebbero dovuto affrontare questi ostacoli. Nell'ottobre 2022, Lauterbach presentò un piano dettagliato che servì ai legislatori come linea guida per la stesura di una legge. Sapendo che avrebbero dovuto fare i conti con l'approvazione dell'UE a prescindere dalle loro decisioni interne, il governo di coalizione incluse i seguenti dettagli[4] nei cambiamenti politici desiderati:
- Possesso: Le linee guida originali suggerivano che tutti gli adulti dai 18 anni in su potessero possedere fino a 30g di cannabis per uso personale (indipendentemente dal contenuto di THC) in luoghi pubblici e privati.
- Coltivazione: Il governo voleva regolamentare la vendita dei semi, mentre ai cittadini sarebbe stata concessa la coltivazione domestica di 3 piante femmina, a patto che fossero inaccessibili ai bambini.
- Fornitura: La Germania dovrebbe controllare la propria catena di approvvigionamento di cannabis nell'interesse del controllo della qualità e dell'eliminazione del mercato nero. In questo modo, il Paese avrà la possibilità di sviluppare un nuovo settore agricolo fiorente, escludendo la possibilità di importare marijuana dall'estero.
- Marketing: I prodotti dovranno essere venduti in confezioni anonime senza alcun riferimento al contenuto di THC e CBD.
- Tassazione: I prodotti a base di cannabis verranno venduti con un'IVA correlata al loro contenuto di THC.
- Dichiarazione internazionale: Conoscendo gli ostacoli posti dalla Commissione Europea, il governo tedesco ha redatto una dichiarazione con il proposito di dimostrare che la legalizzazione ridurrebbe i danni relativi alla protezione dei giovani e al traffico di droga.

Legalizzazione della cannabis in Germania: Già nel 2019 se n'era parlato
Molti dei recenti cambiamenti politici della Germania derivano dagli sforzi di legalizzazione compiuti nel 2019. Il governo iniziò ad allentare numerose restrizioni e diversi politici iniziarono a chiedere una riforma. Da una parte ci fu chi spinse per la depenalizzazione e dall'altra nacquero movimenti a favore dell'erba legale a scopo ricreativo. Un anno dopo, nel 2020, il governo diede il via libera alle farmacie per iniziare a distribuire marijuana a scopi terapeutici.
I medici iniziarono a prescrivere cannabis già nel 2016
La cannabis divenne più accessibile ai cittadini tedeschi già nel 2016, quando il governo diede ai medici la possibilità di prescrivere cannabis terapeutica[5] a pazienti con determinate patologie. Grazie a questa legge, i pazienti con sclerosi multipla, dolore cronico e cancro ebbero ed hanno tuttora accesso alla cannabis per gestire i loro sintomi.
La Germania è diventata uno dei primi Paesi a legalizzare la cannabis terapeutica nel 2007
La prima forma di legalizzazione della cannabis in Germania avvenne nel 2007. Sebbene fosse ancora lontana da una riforma radicale, l'istituto federale tedesco per la droga e i dispositivi medici fece un passo rivoluzionario approvando l'uso della cannabis per scopi medici. Ciò rese la Germania una delle prime in Europa a legalizzare la cannabis terapeutica, implementando le basi per future politiche progressiste.
La cannabis in Germania: La depenalizzazione iniziò nel 1994
Se si guarda al passato della Germania, la riforma progressista della cannabis non avvenne solo nel nuovo millennio. In un'epoca di leggi severe sulla cannabis in tutto il mondo, la più alta corte nazionale decriminalizzò[6] il possesso di piccole quantità di hashish e marijuana nel 1994. L'ordinanza concedeva ai cittadini la possibilità di possedere fino a 6g di una delle due sostanze. Se si veniva scoperti, si rischiava una semplice multa anziché il carcere. Questo segnò l'inizio della fine della proibizione della cannabis in Germania, che era nata nel 1929.
Germania: Un futuro sempre più verde
Diversi politici del partito di coalizione tedesco stanno portando avanti la politica sulla cannabis. Nonostante gli ostacoli dell'UE, stanno adottando un approccio pragmatico con l'ambizione di servire da modello per il resto d'Europa. Nonostante le recenti insidie, questi funzionari eletti sono comunque riusciti a delineare un piano che vede all'orizzonte cannabis social club, possesso legalizzato per uso ricreativo e coltivazione domestica.
La motivazione di questo cambiamento nelle politiche interne è nata dal riconoscimento da parte di alcuni ministri dei fallimenti delle leggi precedenti. Il ministro federale della giustizia Marco Buschmann, un sostenitore della riforma sulla marijuana, ha dichiarato: “La proibizione della cannabis criminalizza numerose persone, le spinge ad entrare in circuiti criminali ed impegna grandi risorse all'interno dei dipartimenti di polizia”.
Anche il ministro dell'agricoltura Özdemir è intervenuto sulle politiche insensate del passato, aggiungendo: “L'uso della cannabis è una realtà sociale. Una politica di proibizione durata decenni ha chiuso gli occhi su questo aspetto, causando soprattutto problemi: a scapito dei nostri bambini e giovani, della salute dei consumatori e delle forze dell'ordine”.
I politici tedeschi stanno affrontando la nuova legislazione sulla cannabis da più punti di vista, sottolineando come il proibizionismo abbia assorbito risorse destinate alla polizia e diffuso il mercato nero, a cui i giovani cittadini hanno sempre avuto facile accesso. Con i grandi cambiamenti previsti per il 2023, la Germania sarà probabilmente un modello di successo per il resto d'Europa ed oltre.
External Resources:
- Germany To Introduce Bill To Legalize Cannabis In The Coming Weeks https://www.forbes.com
- Germany scales back plans to allow cannabis sale in shops and pharmacies | Germany | The Guardian https://www.theguardian.com
- https://www.dw.com/en/germanys-two-step-plan-to-legalize-cannabis/a-65301438
- Germany Reveals How It Wants To Legalize Cannabis https://www.forbes.com
- https://www.dw.com/en/germany-gives-go-ahead-to-relax-rules-on-medical-marijuana/a-19234402
- German Court Legalizes Soft Drugs | Prison Legal News https://www.prisonlegalnews.org
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