Impostazioni dei cookie

Chiediamo la tua autorizzazione ad utilizzare i tuoi dati per i motivi indicati qui di seguito:

Cookie funzionali

I cookie funzionali aiutano il nostro sito web a funzionare in modo ottimale e ci consentono di personalizzare determinate funzionalità.

Cookie di preferenza

I cookie di preferenza ci consentono di ricordare le informazioni che influenzano l’aspetto del nostro sito web, inclusa la lingua preferita in base alla regione.

Cookie analitici

I cookie analitici ci forniscono informazioni sul traffico del sito web, sul comportamento degli utenti, sul numero di persone che visitano il nostro sito, per quanto tempo navigano e quali parti del sito visitano.

Cosa sono i cookie?

I cookie sono piccole porzioni di dati provenienti da un determinato sito web che vengono memorizzati sul computer di un utente mentre naviga in internet. I cookie hanno diverse funzioni: alcuni tengono traccia dell’attività del browser in modo da consentire alle aziende di presentare annunci pubblicitari mirati. Altri cookie servono a ricordare le informazioni di accesso dell’utente a diversi siti web per rendere più fluido il passaggio sui social media o su altri siti web. Poiché ogni cookie ha un proprio ID univoco, questi dati consentono ai proprietari dei siti web di misurare il traffico che entra nel loro sito.

Perché utilizziamo i cookie?

I cookie ti sono utili quando visiti il nostro sito web. Garantiscono che tu rimanga connesso, che tu possa fare acquisti in sicurezza e che i prodotti che aggiungi al carrello rimangano lì fino a quando effettuerai l’acquisto. Ma i cookie aiutano anche noi. I dati che forniscono ci consentono di migliorare il nostro sito web e ci permettono di presentarti annunci pubblicitari mirati e compatibili con i tuoi interessi.

Quali tipi di cookies utilizziamo?

Cookie funzionali

I cookie funzionali aiutano il nostro sito web a funzionare in modo ottimale e ci consentono di personalizzare determinate funzionalità.

Cookie di preferenza

I cookie di preferenza ci consentono di ricordare le informazioni che influenzano l’aspetto del nostro sito web, inclusa la lingua preferita in base alla regione.

Cookie analitici

I cookie analitici ci forniscono informazioni sul traffico del sito web, sul comportamento degli utenti, sul numero di persone che visitano il nostro sito, per quanto tempo navigano e quali parti del sito visitano.

Come posso disabilitare od eliminare i cookie?

Non sei un fan dei cookie? Nessun problema. Puoi disabilitarli nelle impostazioni del tuo browser, ad eccezione dei cookie necessari. Tuttavia, il blocco dei cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione ed impedirti di usufruire di tutte le funzionalità tecniche del nostro sito.

POLITICA SULLA PRIVACY

Per garantire un ambiente online sicuro ed un'adeguata protezione dei dati, rispettiamo con estremo rigore tutte le disposizioni di legge. Nella presente informativa sulla privacy spieghiamo i metodi con cui raccogliamo i tuoi dati, con quali scopi vengono usati, le nostre misure di sicurezza, i periodi di conservazione e i dettagli di contatto.


NOME AZIENDA: SNORKEL SPAIN, SL (a cui ci riferiremo come ROYAL QUEEN SEEDS)

C/ Vilar d'Abdelà, 5 (nave 1) CP: 08170 de Montornès del Vallès

+34 937 379 846

[email protected]


La presente informativa sulla privacy stabilisce i termini in base ai quali ROYAL QUEEN SEEDS conserverà i dati personali raccolti attraverso il nostro sito web https://www.royalqueenseeds.com/, nonché tutti gli altri dati che elaboriamo nel corso delle nostre attività commerciali.

ROYAL QUEEN SEEDS raccoglie i seguenti dati personali per le finalità qui elencate:

SEZIONE 1 – DATI PERSONALI

1.1 Acquistare attraverso l'account

Gli acquisti tramite account possono essere effettuati solo da chi è in possesso di un account personale. Quando crei un account o acquisti qualcosa dal nostro negozio, acquisiremo le seguenti informazioni personali come parte del processo di acquisto e vendita:

  • Nome e cognome
  • Indirizzo di casa e di fatturazione
  • Numero di telefono
  • Sesso
  • Indirizzo IP
  • Indirizzo e-mail
  • Data di nascita

Queste informazioni sono necessarie per la consegna del tuo ordine. Inoltre, quando entri nel nostro negozio, riceveremo automaticamente l'indirizzo IP (un codice univoco che identifica il tuo dispositivo su internet). Sulla base di queste informazioni, possiamo ottimizzare la tua esperienza online e, allo stesso tempo, proteggere il nostro ambiente online.

Scopo della raccolta dei dati

Raccogliamo ed archiviamo i dati relativi al tuo account per i seguenti scopi:

(a) per adempiere agli obblighi derivanti da eventuali contratti tra te e noi e per fornirti informazioni, prodotti e servizi che potresti richiederci;

(b) per impostare, gestire e comunicare le informazioni del tuo account e dei tuoi ordini;

(c) condurre ricerche ed analisi di mercato;

(d) per confermare la tua età ed identità ed individuare e prevenire frodi.

1.2 Newsletters

Con il tuo esplicito consenso, i tuoi dati potrebbero essere utilizzati per inviarti newsletter sul nostro negozio, aggiornamenti sui prodotti ed altre novità. Per ricevere le nostre newsletter dovrai darci il tuo esplicito consenso. Se dovessi acquistare un prodotto (nel pieno rispetto delle normative vigenti), useremo i tuoi dati per inviarti comunicazioni commerciali in conformità con l'interesse legittimo della nostra azienda. Ciò riguarda sempre prodotti o servizi simili a quelli che hai acquistato o contrattato. In ogni caso, potrai esercitare il tuo diritto di opposizione attraverso i canali specificati nella presente Politica sulla Privacy. In relazione alla newsletter, verranno raccolte le seguenti informazioni:

  • Nome e cognome
  • Sesso

Non è necessario conoscere il sesso della persona per inviare la newsletter (minimizzazione dei dati: siamo obbligati per legge a richiedere i dati che sono strettamente necessari per fornire il servizio. In questo caso, conoscere il sesso non è assolutamente necessario ai fini della newsletter).

  • Indirizzo e-mail

Scopo della raccolta dei dati

I dati raccolti vengono utilizzati per:

(a) personalizzare le nostre e-mail, con il tuo nome ed il tuo sesso;

(b) fornire contenuti specifici per genere.

Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento utilizzando il link fornito nella newsletter o le informazioni di contatto riportate nella sezione 2.

1.3 Servizio clienti e modulo di contatto

Al fine di fornire un supporto adeguato, i nostri dipendenti del servizio clienti hanno accesso alle informazioni relative all'account. In questo modo, il loro supporto sarà altamente professionale ed amichevole. I dati forniti nel nostro modulo di contatto vengono utilizzati dal nostro provider CRM, SuperOffice. Utilizzeremo i tuoi dati solo per rispondere ai tuoi messaggi.

SEZIONE 2 – INTERESSE LEGITTIMO

Se hai acquistato uno dei nostri prodotti, potremmo trattare i tuoi dati personali per scopi promozionali. Ciò si basa sul legittimo interesse di Royal Queen Seeds ad offrirti solo prodotti o servizi della nostra azienda, nonché prodotti o servizi simili ai prodotti o servizi che hai ordinato nel nostro negozio. Puoi esercitare il tuo diritto di rinunciare a messaggi futuri con i mezzi indicati nella presente informativa sulla privacy o tramite qualsiasi notifica che riceverai.

2.1 How do you withdraw consent?

If you change your mind, you can withdraw your consent for us to contact you for the purpose of collecting, using, or disclosing your data at any time by reaching out to us at: [email protected].

SEZIONE 3 – DIVULGAZIONE DEI DATI

Se violi i nostri termini di servizio o un'autorità giudiziaria dovesse richiederli, saremo autorizzati a divulgare le tue informazioni personali.

SEZIONE 4 – PER QUANTO TEMPO CONSERVIAMO I TUOI DATI?

Alla Royal Queen Seeds conserveremo i tuoi dati personali per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi descritti nella presente informativa. A seconda dei dati, i tempi di conservazione potrebbero variare, ma normalmente non superano i 10 anni.

4.1 Informazioni sull'account

I dati relativi all'account rimarranno registrati finché il consumatore sarà in possesso di tale account. Pertanto, i dati saranno conservati finché esisterà l'account. Quando i nostri clienti cancelleranno l'account, i dati ad esso associati verranno automaticamente cancellati entro un periodo di tempo ragionevole. Le richieste riguardanti l'ispezione o la correzione dei dati personali memorizzati o la cancellazione di un account possono essere inviate a [email protected].

4.2 Newsletters

Nel caso in cui ci fornirai il consenso per informarti sui nostri prodotti o servizi, conserveremo i tuoi dati finché non esprimerai la volontà di non ricevere ulteriori comunicazioni da parte nostra. Tuttavia, ogni mese effettueremo un controllo di pertinenza. I clienti registrati (e le loro informazioni personali) verranno cancellati ogni volta che non riceveremo risposta alle nostre sollecitudini. Inoltre, l'invio della nostra newsletter prevede una funzione di rinuncia. I consumatori possono revocare il proprio consenso utilizzando questa clausola di rinuncia.

SECTION 5 – COOKIES

Cookies are small information files that notify your computer of previous interactions with our website. These cookies are stored on your hard drive, not on our website. Essentially, when you use our website, your computer displays its cookies to us, informing our site that you have visited before. This allows our website to function more quickly and remember aspects related to your previous visits (such as your username), making your experience more convenient. At Royal Queen Seeds, we use two types of cookies: functional and analytical.

5.1 Functional Cookies

Functional cookies are used to enhance your online experience. Among other things, these cookies track what is added to your shopping cart. The use of these cookies does not require prior authorization.

5.2 Analytical Cookies

Analytical cookies are used for research and market analysis. The data collected with these analytical cookies is anonymous, making it unusable for third parties. The use of these cookies does not require prior authorization.

SEZIONE 5 – SERVIZI DI TERZE PARTI

I servizi di terze parti sono necessari per condurre transazioni e fornire i nostri servizi. In genere, le terze parti con cui collaboriamo raccoglieranno, utilizzeranno e divulgheranno le tue informazioni solo nella misura necessaria per consentire loro di eseguire i servizi che ci forniscono.

Tuttavia, alcuni fornitori di servizi di terze parti (come servizi di pagamento ed altre entità bancarie) hanno le proprie politiche sulla privacy relative alle informazioni che dobbiamo fornire loro per le transazioni.

Ti invitiamo a leggere le politiche sulla privacy di questi fornitori in modo da capire le modalità con cui gestiranno le tue informazioni personali.

In particolare, alcuni fornitori potrebbero essere ubicati o avere la sede finanziaria in una giurisdizione diversa dalla tua o dalla nostra. Pertanto, se scegli di procedere con una transazione che coinvolge i servizi di terze parti, le tue informazioni potrebbero essere soggette alle leggi della giurisdizione in cui si trovano il fornitore dei servizi o le sue strutture.

Una volta che lasci il nostro sito web o vieni reindirizzato ad un sito web o ad un'applicazione di terze parti, non sarai più regolato dalla presente informativa sulla privacy o dai termini di servizio del nostro sito web.

Servizio di analisi web (dati anonimi)

Su questo sito web abbiamo integrato un servizio di analisi web (con funzionalità di anonimizzazione). L'analisi web può essere definita come la raccolta, l'elaborazione e l'analisi dei dati sul comportamento dei visitatori su un sito web. Un servizio di analisi raccoglie, tra le altre cose, dati sul sito web da cui proviene una persona (il cosiddetto referrer), quali sottopagine ha visitato o quanto spesso e per quanto tempo ha visitato una sottopagina. L’analisi web viene utilizzata principalmente per l’ottimizzazione i siti web e per l’analisi costi-benefici della pubblicità su Internet.

Servizio di corriere

Per completare le consegne utilizziamo un servizio di corriere. Questo servizio effettua la consegna tra la nostra azienda ed il domicilio del cliente. Per completare questa logistica, l'azienda richiede l'accesso al nome e all'indirizzo del cliente.

Servizio postale

Royal Queen Seeds utilizza un fornitore di servizi di posta di terze parti per inviare la propria newsletter. Questo fornitore ha accesso a informazioni limitate sull'account relative al consenso di adesione (ad esempio indirizzo e-mail).

Servizi di marketing

Royal Queen Seeds si avvale del supporto di un'azienda specializzata in attività di marketing e comunicazione. Il loro accesso alle informazioni personali è molto limitato e per lo più anonimo.

Servizi di pagamento

Alla Royal Queen Seeds utilizziamo servizi di pagamento esterni per gestire le nostre transazioni (ad esempio pagamenti con carta di credito).

SEZIONE 6 – SICUREZZA

Per proteggere le tue informazioni personali, prendiamo le opportune precauzioni e seguiamo le migliori pratiche del settore per garantire che non vengano perse, utilizzate in modo improprio, consultate, divulgate, alterate o distrutte.

Se ci fornisci i dati della tua carta di credito, le informazioni vengono crittografate utilizzando la tecnologia Secure Socket Layer (SSL) ed archiviate utilizzando la crittografia AES-256. Sebbene nessun metodo di trasmissione su internet o di archiviazione elettronica sia sicuro al 100%, seguiamo tutti i requisiti PCI-DSS ed implementiamo tutti gli standard comunemente accettati. Le informazioni relative all'account sono protette con il metodo di hashing, che trasforma le informazioni in un hash automaticamente generato. Di conseguenza, le informazioni sensibili sono protette ed invisibili persino da noi. Inoltre, i nostri database sono protetti contro gli accessi non autorizzati. Ad esempio, l'accesso al database è possibile e consentito solo tramite indirizzi IP approvati (ad esempio dalla sede centrale di Royal Queen Seeds). Altri tentativi provenienti da altri indirizzi verranno rifiutati.

Inoltre, i dati rimarranno il più possibile nell'anonimato, quindi non possono essere collegati direttamente ad un cliente specifico. Con questi dati, tuttavia, potremmo essere in grado di effettuare ricerche ed analisi di mercato. Inoltre, le terze parti interessate (ad esempio il servizio di posta) vengono esaminate per verificare se soddisfano i requisiti europei relativi al regolamento generale sulla protezione dei dati. Ai dipendenti di Royal Queen Seeds vengono assegnati diversi permessi di accesso. Un'autorizzazione specifica fornisce l'accesso solo alle informazioni strettamente necessarie per eseguire un'attività. Le misure di sicurezza digitale sono soggette a modifiche e devono soddisfare requisiti elevati per garantire la sicurezza dei clienti online. Ecco perché noi di Royal Queen Seeds abbiamo nominato un responsabile della sicurezza. I frequenti controlli ed il miglioramento delle misure di sicurezza (ove necessario) fanno parte del suo ruolo.

SEZIONE 7 – MODIFICHE ALLA PRESENTE POLITICA SULLA PRIVACY

Ci riserviamo il diritto di modificare la presente informativa sulla privacy in qualsiasi momento, pertanto ti invitiamo a controllarla regolarmente. Le modifiche ed i chiarimenti saranno efficaci subito dopo la loro pubblicazione sul sito. Se apporteremo modifiche sostanziali a questa politica, ti informeremo degli aggiornamenti. In questo modo saprai quali informazioni raccogliamo, come le utilizziamo e in quali circostanze, se presenti, le utilizzeremo e/o divulgheremo.

SEZIONE 8 – HAI IL DIRITTO DI:

  • Revocare il consenso che ci hai concesso;
  • Accedere ai dati personali;
  • Rettificare i dati personali;
  • Eliminare i dati personali;
  • Presentare un reclamo o una citazione per la tutela dei tuoi diritti davanti all'Agenzia Spagnola per la Protezione dei Dati (AEPD);
  • Essere informato di qualsiasi problema di sicurezza che possa compromettere i tuoi diritti;
  • Principio di limitazione del trattamento;
  • Portabilità dei dati.
The RQS Blog

.


By Luke Sumpter


La cannabis è stata legalizzata in diverse parti del mondo, ma in molte altre nazioni resta vietata. Nel loro tempo libero, i lavoratori possono fumare tabacco e bere alcol a volontà, mentre il consumo di cannabis è alquanto problematico.

Purtroppo, questo significa che molti consumatori di cannabis, sia a scopo olistico che ricreativo, corrono il rischio di restare disoccupati a causa dei test antidroga condotti dai datori di lavoro. Anche i governi tentano di scovare chi fa uso di cannabis tramite posti di blocco sulle strade.

Quindi, come fare per evitare che il THC nel proprio organismo venga rilevato in un test? Possiamo offrirvi alcune soluzioni. I suggerimenti elencati di seguito vi aiuteranno a nascondere il vostro amore per la ganja e a minimizzare il rischio di esito positivo ad un test antidroga.

Come Si Sono Evoluti i Test per il Rilevamento del THC?

Iniziamo con qualche cenno storico. I test antidroga nell'ambiente di lavoro, e in ogni altro luogo, sono cresciuti di pari passo con l'aumento di popolarità della cannabis. Negli anni ’60, la tecnologia non era ancora in grado di rilevare tracce di ganja in lavoratori e guidatori.

Oggi, nell'era degli smartphone e delle auto elettriche, datori di lavoro e forze dell'ordine possono condurre test su dipendenti e privati cittadini, in modo rapido ed efficiente. La cannabis resta una delle sostanze psicoattive più diffuse, ma è ancora illegale in molti Paesi del mondo.

Le attuali leggi draconiane consentono alla polizia di perseguire i cittadini che si mettono alla guida dopo aver assunto cannabis. Inoltre, molti titolari di aziende sottopongono i propri dipendenti a test antidroga, ritenendo che fumare cannabis fuori dall'orario lavorativo possa compromettere la produttività e l'integrità morale dell'impresa.

Come Si Sono Evoluti i Test per il Rilevamento del THC?

  • Test sul Luogo di Lavoro

Dopo aver firmato un contratto di lavoro, il principale potrebbe cercare di acquisire informazioni relative alle vostre abitudini nel tempo libero. Fuori dall'azienda siete liberi di bere alcol a vostro piacimento, ma se scegliete di assumere cannabis, rischiate di pagare un prezzo salato.

Molti fumatori di ganja considerano inappropriate queste normative, ma questo tipo di pratica sta diventando sempre più comune. Negli Stati Uniti, ad esempio, quasi tutte le aziende effettuano periodicamente dei test antidroga.

I datori di lavoro di solito eseguono i test su campioni di urine per rilevare la presenza di sostanze illecite, incluso il THC. I metaboliti del cannabinoide possono mescolarsi alle urine per settimane, o persino mesi, dopo l'assunzione di ganja (in base alla frequenza di utilizzo) ed alcune aziende svolgono test a sorpresa per cogliere alla sprovvista i dipendenti.

La cannabis sta diventando legale in molte parti del mondo, ma alcuni imprenditori adottano politiche di tolleranza zero nei confronti della ganja, anche se si trovano in Stati in cui l'uso di quest'erba è consentito. Ad ogni modo, alcune ditte stanno iniziando ad abolire i test per il rilevamento del THC.

  • Test Antidroga sulle Strade

In diverse nazioni, chi guida un'auto con tracce di THC nel proprio organismo può incorrere in seri guai giudiziari. Se siete sospettati di aver guidato sotto l'influsso del THC, le forze dell'ordine possono sottoporvi ad un test salivare direttamente sul ciglio della strada. In media, questi esami possono individuare particelle di THC anche 12 ore dopo l'assunzione di cannabis.

Tuttavia, nei fumatori assidui, il test può fornire un risultato positivo anche se sono trascorse ben 30 ore dal consumo di ganja. Chi fuma spesso rischia quindi di essere scoperto e denunciato, anche se non era effettivamente sballato mentre guidava.

Come Variano i Test per il Rilevamento di THC da Paese a Paese?

I test per il rilevamento di THC nel luogo di lavoro e in strada variano notevolmente da nazione a nazione. La procedura è ormai molto diffusa nei Paesi più rigorosi, come il Regno Unito, ma decisamente meno frequente oltreoceano, negli Stati Uniti.

Come Variano i Test per il Rilevamento di THC da Paese a Paese?

USA

Gli Stati Uniti sono in prima linea per la legalizzazione della cannabis a livello globale. Anche se agli occhi del governo federale la ganja rientra ancora tra le droghe appartenenti alla categoria Schedule I, ben 36 stati hanno scelto di legalizzare la marijuana a scopo terapeutico. Tra questi, 14 consentono l'utilizzo anche a scopo ricreativo.

Questo atteggiamento indulgente si riflette anche sui test antidroga sul posto di lavoro? Analizziamo alcuni esempi significativi.

  • Oregon

Negli stati della West Coast, i test antidroga vengono eseguiti sporadicamente. Se un imprenditore sospetta che uno dei suoi dipendenti non sia efficiente, non può chiedere lo svolgimento di un test antidroga. Tuttavia, i lavoratori che ricoprono specifici ruoli potrebbero essere chiamati ad eseguire il test. In caso di risultato positivo, il dipendente può incorrere in sanzioni disciplinari e rischiare persino il licenziamento.

Secondo una legge dello stato dell'Oregon, tutti gli incarichi che richiedono una patente di guida per veicoli commerciali sono soggetti a test antidroga.

  • Nevada

Il Nevada è uno degli Stati più liberali degli USA. Qui, durante il loro tempo libero, i lavoratori possono sostanzialmente fumare a proprio piacimento. Oltre ad aver emanato una delle leggi sul possesso di armi più permissive della nazione, il Nevada ha legalizzato la cannabis, vietando ogni tipo di test per il rilevamento di THC sul luogo di lavoro.

Europa

Alcune zone dell'Europa adottano misure repressive con chi guida sotto l'effetto della cannabis o fuma ganja fuori dall'orario di lavoro. In altre nazioni, l'approccio è decisamente più tollerante. Scoprite di seguito le principali distinzioni.

  • Regno Unito

Il Regno Unito è notoriamente rigoroso nei confronti della cannabis. Qualsiasi cittadino incensurato, scoperto a coltivare pochi esemplari di marijuana, può essere condannato a scontare fino a 14 anni di reclusione.

Dopo l'introduzione del “drogometro” nel 2015, un test salivare usato principalmente per rilevare tracce di cannabis e cocaina, in tutto il Paese si stanno diffondendo i controlli antidroga sulle strade. Le sanzioni previste in caso di risultato positivo includono la sospensione della patente, multe fino a 5.000 sterline, un anno di reclusione e l'iscrizione del reato nel casellario giudiziario.

Nonostante l'aumento dei controlli su strada, i test per il rilevamento del THC sul luogo di lavoro sono piuttosto rari. La maggior parte dei ruoli non richiede test antidroga frequenti, eccetto le mansioni particolarmente delicate, come quelle relative al settore dei trasporti e delle costruzioni.

  • Paesi Bassi

Prevedibilmente, nella nazione famosa per i suoi coffeeshop, è vietato condurre qualsiasi test per il rilevamento di THC sui dipendenti. Ad ogni modo, i test antidroga su strada sono sempre più frequenti.

Per Quanto Tempo il THC Resta in Circolo nell'Organismo?

I test su sangue, urine e saliva sono i metodi più utilizzati da datori di lavoro e forze dell'ordine per rilevare la presenza di THC. Dal momento che il cannabinoide tende a depositarsi in diverse parti del corpo per periodi di tempo variabili, alcuni esami possono fornire risultati positivi soltanto se il soggetto ha assunto THC recentemente. Altre tipologie di test sono però in grado di rilevare tracce di THC diverse settimane (o mesi) dopo il consumo della sostanza.

Per Quanto Tempo il THC Resta in Circolo nell'Organismo?
  • Urina

I test sulle urine possono rilevare il THC anche se lo sballo è ormai svanito da diverso tempo. I consumatori di cannabis occasionali rischiano di ottenere un risultato positivo fino a 1–7 giorni dopo aver fumato. Chi fuma abitualmente, può risultare positivo tra i 7 e i 30 giorni dopo aver interrotto il consumo di marijuana.

  • Sangue

Le analisi del sangue vengono eseguite raramente sul posto di lavoro, poiché riescono ad individuare le tracce di THC nel breve lasso di tempo successivo all'assunzione. Tuttavia, questi test vengono utilizzati spesso in caso di incidenti stradali e nei posti di blocco con etilometro.

Il THC può essere rilevato da un test sul sangue per 1–2 giorni dopo aver fumato. I consumatori di cannabis assidui possono ottenere un risultato positivo anche 25 giorni dopo aver fumato l'ultimo spinello.

  • Saliva

I test salivari sono simili a quelli del sangue, poiché anche il loro raggio d'azione è piuttosto limitato nel tempo. Nei consumatori di ganja occasionali, il THC è rilevabile da un test salivare fino ad un paio d'ore dopo l'assunzione di cannabis. Ancora una volta, la situazione è più complicata per i fumatori cronici: in questo caso, infatti, il THC può restare nella saliva per circa tre giorni.

Comprendere i Risultati Falsi-Positivi

Un test per il rilevamento del THC può fornire un risultato falso-positivo, anche se il soggetto non ha mai fatto uso di cannabis. I test non sono accurati al 100% e, talvolta, persino l'assunzione di ibuprofene può condurre a risultati positivi durante un test antidroga.

Molte aziende risolvono l'inconveniente analizzando i risultati positivi due volte. Se il primo test è positivo, il campione viene sottoposto ad analisi più accurate, tramite gascromatografia-spettrometria di massa (GCMS).

Come Affrontare un Test per il Rilevamento di THC su Strada

Per alcune persone, soprattutto quelle che utilizzano l'erba a scopi olistici, smettere di fumare non è un'opzione. Non è consigliabile guidare mentre si è sballati, ma alcuni test condotti dalle pattuglie stradali possono fornire risultati positivi anche diverse ore dopo l'assunzione di cannabis.

Scoprite i suggerimenti elencati di seguito per evitare di risultare positivi al THC se venite fermati da una pattuglia o ad un posto di blocco con etilometro.

  • Consumatori di Cannabis Occasionali

I consumatori di cannabis occasionali hanno molte meno probabilità di risultare positivi ad un test antidroga. Quando si assume ganja saltuariamente, i livelli di THC nella saliva e nelle urine si abbassano rapidamente. I seguenti consigli ridurranno ulteriormente il rischio che il THC venga rilevato nell'organismo.

Attendere Qualche Ora Prima di Mettersi al Volante
I test su urine e saliva possono rilevare il THC solo nelle ore immediatamente successive al consumo di cannabis. Interrompete la vostra sessione almeno due ore prima di mettervi alla guida e, in questo lasso di tempo, assicuratevi di non essere nel bel mezzo di un hotbox.
Mantenersi Idratati
Bevete molta acqua prima di entrare in auto. Questa tecnica consente di diluire sangue, urine e saliva e di ridurre la quantità di THC e relativi metaboliti in ogni goccia.
  • Consumatori di Cannabis a Scopo Ricreativo

I fumatori cronici devono affrontare il problema dell'accumulo di THC. Anche smettendo di fumare per qualche settimana, un assiduo consumatore di ganja potrebbe teoricamente ottenere un esito positivo dopo un test antidroga sul lavoro o ad un posto di blocco. Ecco alcune strategie utili per ridurre questo rischio.

Usare il Kleaner
Prima di mettervi in viaggio, spruzzate una dose di Kleaner nella vostra bocca, per rimuovere qualsiasi residuo eventualmente rilevabile da un tampone orale.

Come Affrontare un Test per il Rilevamento del THC sul Posto di Lavoro

Le pattuglie stradali svolgono generalmente dei test sulla saliva. Sul posto di lavoro, invece, potreste essere invitati a fornire un campione delle vostre urine. Niente paura: sia i fumatori occasionali che quelli incalliti possono evitare che il THC venga rilevato.

  • Consumatori di Cannabis Occasionali

Oltre a bere grandi quantità d'acqua nei giorni che precedono il test (senza esagerare), vi suggeriamo di fare attività fisica per ridurre il rischio di ottenere un risultato positivo.

Esercizio Aerobico
L'attività aerobica accelera il metabolismo ed aiuta l'organismo a scomporre e smaltire i residui di THC. Ascoltate della musica stimolante e salite su un tapis roulant, fate un lungo giro in bicicletta o recatevi in piscina per bruciare un po' di calorie.
  • Consumatori di Cannabis a Scopo Ricreativo

Se nel corso dell'anno avete fumato ogni giorno, è probabile che un eventuale test fornisca un risultato positivo, anche se interrompete il consumo di cannabis per qualche settimana. Adottate le ulteriori soluzioni illustrate qui sotto, combinandole con un'adeguata idratazione ed attività fisica, per evitare che i test rilevino il THC nel vostro organismo.

Disintossicarsi
Le bevande disintossicanti possono contribuire ad eliminare le tracce di THC nell'organismo e nel sangue. In commercio esistono numerose opzioni, generalmente costose, ma anche i prodotti diuretici naturali, come caffè e succo di mirtillo rosso, possono aiutarvi ad espellere una maggiore quantità di urina.
Assumere Carbone Attivo
Il carbone attivo ha una superficie molto ampia e può legarsi alle molecole, rimuovendole dall'organismo. I medici utilizzano il carbone attivo nei casi di avvelenamento, poiché è in grado di smaltire rapidamente le sostanze indesiderate. Assumete qualche capsula di carbone attivo nei giorni che precedono il test.
Parlare con il Datore di Lavoro
Gli integratori e l'idratazione possono essere molto utili, ma affinché risultino davvero efficaci, è necessario smettere di fumare per un certo periodo di tempo. Se consumate cannabis a scopo olistico e non potete interrompere l'assunzione, vi consigliamo di parlare con il vostro datore di lavoro.

Negli Stati Uniti, è possibile ottenere un apposito certificato medico, che può sicuramente agevolare la discussione con il principale. Se vivete in una regione in cui la cannabis è totalmente vietata, tale processo sarà molto più difficile. Se avete davvero bisogno di assumere cannabis e non potete astenervi dall'utilizzarla, provate a parlare con il vostro capo, adottando un approccio educativo come soluzione estrema.

Il Futuro dei Test per il Rilevamento di THC ai Posti di Blocco e sul Posto di Lavoro

In alcuni Paesi, le aziende iniziano ad adottare procedure più disinvolte, mentre in altri Stati i test diventano sempre più frequenti. Tuttavia, man mano che la legalizzazione si diffonde in tutto il mondo, i test per il rilevamento di THC sono probabilmente destinati a diminuire.

Nel frattempo, i test antidroga sulle strade potrebbero moltiplicarsi. Abbiamo già evidenziato i problemi associati a questo sistema, con soggetti che risultano positivi anche diverse ore dopo che gli effetti del THC sono svaniti.

Non ci resta che sperare in un'evoluzione della tecnologia, capace di colmare tale lacuna. Per ora, il gioco del gatto e del topo continua.