Impostazioni dei cookie

Chiediamo la tua autorizzazione ad utilizzare i tuoi dati per i motivi indicati qui di seguito:

Cookie funzionali

I cookie funzionali aiutano il nostro sito web a funzionare in modo ottimale e ci consentono di personalizzare determinate funzionalità.

Cookie di preferenza

I cookie di preferenza ci consentono di ricordare le informazioni che influenzano l’aspetto del nostro sito web, inclusa la lingua preferita in base alla regione.

Cookie analitici

I cookie analitici ci forniscono informazioni sul traffico del sito web, sul comportamento degli utenti, sul numero di persone che visitano il nostro sito, per quanto tempo navigano e quali parti del sito visitano.

Cosa sono i cookie?

I cookie sono piccole porzioni di dati provenienti da un determinato sito web che vengono memorizzati sul computer di un utente mentre naviga in internet. I cookie hanno diverse funzioni: alcuni tengono traccia dell’attività del browser in modo da consentire alle aziende di presentare annunci pubblicitari mirati. Altri cookie servono a ricordare le informazioni di accesso dell’utente a diversi siti web per rendere più fluido il passaggio sui social media o su altri siti web. Poiché ogni cookie ha un proprio ID univoco, questi dati consentono ai proprietari dei siti web di misurare il traffico che entra nel loro sito.

Perché utilizziamo i cookie?

I cookie ti sono utili quando visiti il nostro sito web. Garantiscono che tu rimanga connesso, che tu possa fare acquisti in sicurezza e che i prodotti che aggiungi al carrello rimangano lì fino a quando effettuerai l’acquisto. Ma i cookie aiutano anche noi. I dati che forniscono ci consentono di migliorare il nostro sito web e ci permettono di presentarti annunci pubblicitari mirati e compatibili con i tuoi interessi.

Quali tipi di cookies utilizziamo?

Cookie funzionali

I cookie funzionali aiutano il nostro sito web a funzionare in modo ottimale e ci consentono di personalizzare determinate funzionalità.

Cookie di preferenza

I cookie di preferenza ci consentono di ricordare le informazioni che influenzano l’aspetto del nostro sito web, inclusa la lingua preferita in base alla regione.

Cookie analitici

I cookie analitici ci forniscono informazioni sul traffico del sito web, sul comportamento degli utenti, sul numero di persone che visitano il nostro sito, per quanto tempo navigano e quali parti del sito visitano.

Come posso disabilitare od eliminare i cookie?

Non sei un fan dei cookie? Nessun problema. Puoi disabilitarli nelle impostazioni del tuo browser, ad eccezione dei cookie necessari. Tuttavia, il blocco dei cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione ed impedirti di usufruire di tutte le funzionalità tecniche del nostro sito.

POLITICA SULLA PRIVACY

Per garantire un ambiente online sicuro ed un'adeguata protezione dei dati, rispettiamo con estremo rigore tutte le disposizioni di legge. Nella presente informativa sulla privacy spieghiamo i metodi con cui raccogliamo i tuoi dati, con quali scopi vengono usati, le nostre misure di sicurezza, i periodi di conservazione e i dettagli di contatto.


NOME AZIENDA: SNORKEL SPAIN, SL (a cui ci riferiremo come ROYAL QUEEN SEEDS)

C/ Vilar d'Abdelà, 5 (nave 1) CP: 08170 de Montornès del Vallès

+34 937 379 846

[email protected]


La presente informativa sulla privacy stabilisce i termini in base ai quali ROYAL QUEEN SEEDS conserverà i dati personali raccolti attraverso il nostro sito web https://www.royalqueenseeds.com/, nonché tutti gli altri dati che elaboriamo nel corso delle nostre attività commerciali.

ROYAL QUEEN SEEDS raccoglie i seguenti dati personali per le finalità qui elencate:

SEZIONE 1 – DATI PERSONALI

1.1 Acquistare attraverso l'account

Gli acquisti tramite account possono essere effettuati solo da chi è in possesso di un account personale. Quando crei un account o acquisti qualcosa dal nostro negozio, acquisiremo le seguenti informazioni personali come parte del processo di acquisto e vendita:

  • Nome e cognome
  • Indirizzo di casa e di fatturazione
  • Numero di telefono
  • Sesso
  • Indirizzo IP
  • Indirizzo e-mail
  • Data di nascita

Queste informazioni sono necessarie per la consegna del tuo ordine. Inoltre, quando entri nel nostro negozio, riceveremo automaticamente l'indirizzo IP (un codice univoco che identifica il tuo dispositivo su internet). Sulla base di queste informazioni, possiamo ottimizzare la tua esperienza online e, allo stesso tempo, proteggere il nostro ambiente online.

Scopo della raccolta dei dati

Raccogliamo ed archiviamo i dati relativi al tuo account per i seguenti scopi:

(a) per adempiere agli obblighi derivanti da eventuali contratti tra te e noi e per fornirti informazioni, prodotti e servizi che potresti richiederci;

(b) per impostare, gestire e comunicare le informazioni del tuo account e dei tuoi ordini;

(c) condurre ricerche ed analisi di mercato;

(d) per confermare la tua età ed identità ed individuare e prevenire frodi.

1.2 Newsletters

Con il tuo esplicito consenso, i tuoi dati potrebbero essere utilizzati per inviarti newsletter sul nostro negozio, aggiornamenti sui prodotti ed altre novità. Per ricevere le nostre newsletter dovrai darci il tuo esplicito consenso. Se dovessi acquistare un prodotto (nel pieno rispetto delle normative vigenti), useremo i tuoi dati per inviarti comunicazioni commerciali in conformità con l'interesse legittimo della nostra azienda. Ciò riguarda sempre prodotti o servizi simili a quelli che hai acquistato o contrattato. In ogni caso, potrai esercitare il tuo diritto di opposizione attraverso i canali specificati nella presente Politica sulla Privacy. In relazione alla newsletter, verranno raccolte le seguenti informazioni:

  • Nome e cognome
  • Sesso

Non è necessario conoscere il sesso della persona per inviare la newsletter (minimizzazione dei dati: siamo obbligati per legge a richiedere i dati che sono strettamente necessari per fornire il servizio. In questo caso, conoscere il sesso non è assolutamente necessario ai fini della newsletter).

  • Indirizzo e-mail

Scopo della raccolta dei dati

I dati raccolti vengono utilizzati per:

(a) personalizzare le nostre e-mail, con il tuo nome ed il tuo sesso;

(b) fornire contenuti specifici per genere.

Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento utilizzando il link fornito nella newsletter o le informazioni di contatto riportate nella sezione 2.

1.3 Servizio clienti e modulo di contatto

Al fine di fornire un supporto adeguato, i nostri dipendenti del servizio clienti hanno accesso alle informazioni relative all'account. In questo modo, il loro supporto sarà altamente professionale ed amichevole. I dati forniti nel nostro modulo di contatto vengono utilizzati dal nostro provider CRM, SuperOffice. Utilizzeremo i tuoi dati solo per rispondere ai tuoi messaggi.

SEZIONE 2 – INTERESSE LEGITTIMO

Se hai acquistato uno dei nostri prodotti, potremmo trattare i tuoi dati personali per scopi promozionali. Ciò si basa sul legittimo interesse di Royal Queen Seeds ad offrirti solo prodotti o servizi della nostra azienda, nonché prodotti o servizi simili ai prodotti o servizi che hai ordinato nel nostro negozio. Puoi esercitare il tuo diritto di rinunciare a messaggi futuri con i mezzi indicati nella presente informativa sulla privacy o tramite qualsiasi notifica che riceverai.

2.1 How do you withdraw consent?

If you change your mind, you can withdraw your consent for us to contact you for the purpose of collecting, using, or disclosing your data at any time by reaching out to us at: [email protected].

SEZIONE 3 – DIVULGAZIONE DEI DATI

Se violi i nostri termini di servizio o un'autorità giudiziaria dovesse richiederli, saremo autorizzati a divulgare le tue informazioni personali.

SEZIONE 4 – PER QUANTO TEMPO CONSERVIAMO I TUOI DATI?

Alla Royal Queen Seeds conserveremo i tuoi dati personali per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi descritti nella presente informativa. A seconda dei dati, i tempi di conservazione potrebbero variare, ma normalmente non superano i 10 anni.

4.1 Informazioni sull'account

I dati relativi all'account rimarranno registrati finché il consumatore sarà in possesso di tale account. Pertanto, i dati saranno conservati finché esisterà l'account. Quando i nostri clienti cancelleranno l'account, i dati ad esso associati verranno automaticamente cancellati entro un periodo di tempo ragionevole. Le richieste riguardanti l'ispezione o la correzione dei dati personali memorizzati o la cancellazione di un account possono essere inviate a [email protected].

4.2 Newsletters

Nel caso in cui ci fornirai il consenso per informarti sui nostri prodotti o servizi, conserveremo i tuoi dati finché non esprimerai la volontà di non ricevere ulteriori comunicazioni da parte nostra. Tuttavia, ogni mese effettueremo un controllo di pertinenza. I clienti registrati (e le loro informazioni personali) verranno cancellati ogni volta che non riceveremo risposta alle nostre sollecitudini. Inoltre, l'invio della nostra newsletter prevede una funzione di rinuncia. I consumatori possono revocare il proprio consenso utilizzando questa clausola di rinuncia.

SECTION 5 – COOKIES

Cookies are small information files that notify your computer of previous interactions with our website. These cookies are stored on your hard drive, not on our website. Essentially, when you use our website, your computer displays its cookies to us, informing our site that you have visited before. This allows our website to function more quickly and remember aspects related to your previous visits (such as your username), making your experience more convenient. At Royal Queen Seeds, we use two types of cookies: functional and analytical.

5.1 Functional Cookies

Functional cookies are used to enhance your online experience. Among other things, these cookies track what is added to your shopping cart. The use of these cookies does not require prior authorization.

5.2 Analytical Cookies

Analytical cookies are used for research and market analysis. The data collected with these analytical cookies is anonymous, making it unusable for third parties. The use of these cookies does not require prior authorization.

SEZIONE 5 – SERVIZI DI TERZE PARTI

I servizi di terze parti sono necessari per condurre transazioni e fornire i nostri servizi. In genere, le terze parti con cui collaboriamo raccoglieranno, utilizzeranno e divulgheranno le tue informazioni solo nella misura necessaria per consentire loro di eseguire i servizi che ci forniscono.

Tuttavia, alcuni fornitori di servizi di terze parti (come servizi di pagamento ed altre entità bancarie) hanno le proprie politiche sulla privacy relative alle informazioni che dobbiamo fornire loro per le transazioni.

Ti invitiamo a leggere le politiche sulla privacy di questi fornitori in modo da capire le modalità con cui gestiranno le tue informazioni personali.

In particolare, alcuni fornitori potrebbero essere ubicati o avere la sede finanziaria in una giurisdizione diversa dalla tua o dalla nostra. Pertanto, se scegli di procedere con una transazione che coinvolge i servizi di terze parti, le tue informazioni potrebbero essere soggette alle leggi della giurisdizione in cui si trovano il fornitore dei servizi o le sue strutture.

Una volta che lasci il nostro sito web o vieni reindirizzato ad un sito web o ad un'applicazione di terze parti, non sarai più regolato dalla presente informativa sulla privacy o dai termini di servizio del nostro sito web.

Servizio di analisi web (dati anonimi)

Su questo sito web abbiamo integrato un servizio di analisi web (con funzionalità di anonimizzazione). L'analisi web può essere definita come la raccolta, l'elaborazione e l'analisi dei dati sul comportamento dei visitatori su un sito web. Un servizio di analisi raccoglie, tra le altre cose, dati sul sito web da cui proviene una persona (il cosiddetto referrer), quali sottopagine ha visitato o quanto spesso e per quanto tempo ha visitato una sottopagina. L’analisi web viene utilizzata principalmente per l’ottimizzazione i siti web e per l’analisi costi-benefici della pubblicità su Internet.

Servizio di corriere

Per completare le consegne utilizziamo un servizio di corriere. Questo servizio effettua la consegna tra la nostra azienda ed il domicilio del cliente. Per completare questa logistica, l'azienda richiede l'accesso al nome e all'indirizzo del cliente.

Servizio postale

Royal Queen Seeds utilizza un fornitore di servizi di posta di terze parti per inviare la propria newsletter. Questo fornitore ha accesso a informazioni limitate sull'account relative al consenso di adesione (ad esempio indirizzo e-mail).

Servizi di marketing

Royal Queen Seeds si avvale del supporto di un'azienda specializzata in attività di marketing e comunicazione. Il loro accesso alle informazioni personali è molto limitato e per lo più anonimo.

Servizi di pagamento

Alla Royal Queen Seeds utilizziamo servizi di pagamento esterni per gestire le nostre transazioni (ad esempio pagamenti con carta di credito).

SEZIONE 6 – SICUREZZA

Per proteggere le tue informazioni personali, prendiamo le opportune precauzioni e seguiamo le migliori pratiche del settore per garantire che non vengano perse, utilizzate in modo improprio, consultate, divulgate, alterate o distrutte.

Se ci fornisci i dati della tua carta di credito, le informazioni vengono crittografate utilizzando la tecnologia Secure Socket Layer (SSL) ed archiviate utilizzando la crittografia AES-256. Sebbene nessun metodo di trasmissione su internet o di archiviazione elettronica sia sicuro al 100%, seguiamo tutti i requisiti PCI-DSS ed implementiamo tutti gli standard comunemente accettati. Le informazioni relative all'account sono protette con il metodo di hashing, che trasforma le informazioni in un hash automaticamente generato. Di conseguenza, le informazioni sensibili sono protette ed invisibili persino da noi. Inoltre, i nostri database sono protetti contro gli accessi non autorizzati. Ad esempio, l'accesso al database è possibile e consentito solo tramite indirizzi IP approvati (ad esempio dalla sede centrale di Royal Queen Seeds). Altri tentativi provenienti da altri indirizzi verranno rifiutati.

Inoltre, i dati rimarranno il più possibile nell'anonimato, quindi non possono essere collegati direttamente ad un cliente specifico. Con questi dati, tuttavia, potremmo essere in grado di effettuare ricerche ed analisi di mercato. Inoltre, le terze parti interessate (ad esempio il servizio di posta) vengono esaminate per verificare se soddisfano i requisiti europei relativi al regolamento generale sulla protezione dei dati. Ai dipendenti di Royal Queen Seeds vengono assegnati diversi permessi di accesso. Un'autorizzazione specifica fornisce l'accesso solo alle informazioni strettamente necessarie per eseguire un'attività. Le misure di sicurezza digitale sono soggette a modifiche e devono soddisfare requisiti elevati per garantire la sicurezza dei clienti online. Ecco perché noi di Royal Queen Seeds abbiamo nominato un responsabile della sicurezza. I frequenti controlli ed il miglioramento delle misure di sicurezza (ove necessario) fanno parte del suo ruolo.

SEZIONE 7 – MODIFICHE ALLA PRESENTE POLITICA SULLA PRIVACY

Ci riserviamo il diritto di modificare la presente informativa sulla privacy in qualsiasi momento, pertanto ti invitiamo a controllarla regolarmente. Le modifiche ed i chiarimenti saranno efficaci subito dopo la loro pubblicazione sul sito. Se apporteremo modifiche sostanziali a questa politica, ti informeremo degli aggiornamenti. In questo modo saprai quali informazioni raccogliamo, come le utilizziamo e in quali circostanze, se presenti, le utilizzeremo e/o divulgheremo.

SEZIONE 8 – HAI IL DIRITTO DI:

  • Revocare il consenso che ci hai concesso;
  • Accedere ai dati personali;
  • Rettificare i dati personali;
  • Eliminare i dati personali;
  • Presentare un reclamo o una citazione per la tutela dei tuoi diritti davanti all'Agenzia Spagnola per la Protezione dei Dati (AEPD);
  • Essere informato di qualsiasi problema di sicurezza che possa compromettere i tuoi diritti;
  • Principio di limitazione del trattamento;
  • Portabilità dei dati.
The RQS Blog

.


By Luke Sumpter Reviewed by: Carles Doménech


Sebbene la medicina basata su prove non abbia ancora trovato una cura definitiva per l'artrite, esistono trattamenti che aiutano a rallentare la progressione della malattia. I trattamenti precoci, come la promozione di uno stile di vita più sano, sono particolarmente efficaci, ma spesso non sono sufficienti. Quindi, dove potremmo collocare la cannabis nelle terapie per trattare le artriti? Analizzeremo dettagliatamente le diverse tipologie di artrite, e scopriremo in che modo i cannabinoidi come THC e CBD potrebbero rivelarsi utili.

Cos'è l'artrite?

In una prospettiva più ampia, l’artrite (o tecnicamente le artropatie) descrive una serie di condizioni infiammatorie e non infiammatorie che coinvolgono la funzione e la dolorabilità di una o più articolazioni. Sebbene questi disturbi siano principalmente associati al processo di invecchiamento, anche i giovani possono sperimentarli. Ecco le nozioni chiave[1] per comprendere meglio le malattie reumatiche:

  • Colpisce molte persone: Ben 54,4 milioni di persone negli Stati Uniti hanno ricevuto una diagnosi di artrite, e si stima che oltre 40 milioni[2] di persone in Europa soffrano di osteoartrite.
  • Colpisce più le donne che gli uomini: L'artrite si manifesta con maggior frequenza nelle donne, ma gli esperti non sono ancora riusciti a capire perché.
  • La mancanza di attività fisica può favorire la comparsa della malattia: Alcune forme di artrite colpiscono maggiormente i soggetti sedentari, rispetto a coloro che seguono le raccomandazioni sull'attività fisica.

L'artrite esercita un enorme impatto sul singolo malato e sull'intera società. Pertanto, non c'è da meravigliarsi che gli scienziati stiano cercando nuove soluzioni per trattare questa condizione, migliorare la qualità di vita dei pazienti e ridurre il numero di malati. Tuttavia, dal momento che esistono varie tipologie di artrite, ed un ampio assortimento di sintomi correlati, spesso risulta difficile predisporre un adeguato trattamento.

Tipi di artrite

Alcune delle forme di artrite più comuni includono:

Osteoartrite (o artrosi) Malattia infiammatoria scatenata da una reazione anomala del sistema immunitario che attacca le cellule sane nelle articolazioni e, infine, in altre parti del corpo.
Artrite reumatoide (AR) Malattia infiammatoria nella quale il sistema immunitario attacca le cellule sane dell'organismo
Gotta Dolore intenso e gonfiore, causati dall'accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni
Lupus Patologia autoimmune indotta da cause sconosciute che colpisce articolazioni, pelle, reni e molti altri organi.
Artrite psoriasica Forma di artrite che colpisce i soggetti affetti da psoriasi cutanea
Sindrome del tunnel carpale indotta dall'artrite Artrite e sindrome del tunnel carpale sono due patologie differenti. L'artrite può però aumentare il rischio che un individuo contragga la sindrome del tunnel carpale.

Fondamentalmente, esistono due forme di artrite: degenerativa ed infiammatoria. L’artrite degenerativa comporta la rottura dei tessuti connettivi e ammortizzanti nelle articolazioni, con conseguente erosione e rimodellamento delle ossa.

L'artrite infiammatoria non è causata dal naturale processo di usura. Questa condizione si verifica invece quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule sane, portando ad una potenziale erosione articolare. Tenendo a mente queste due forme, scopriamo i sintomi e le diagnosi di ciascuna.

  • Artrosi o Osteoartrite

L'artrosi è una forma di artropatia degenerativa che si verifica quando la cartilagine (il tessuto connettivo solido e scivoloso presente tra le articolazioni) inizia a deteriorarsi. Man mano che la cartilagine si usura, la superficie dell'osso resta esposta e l'attrito aumenta. Con il passare del tempo, questa malattia può causare erosione e deformazione delle ossa, infiammazione delle articolazioni e persino danni ai legamenti.

I sintomi di osteoartrite includono:

Dolore cronico Rigidità
Disabilità Riduzione della flessibilità
Sensazione di fastidio Gonfiore (Sinovite)
Formazione di speroni ossei
  • Artrite reumatoide

L'artrite reumatoide rientra nella categoria dell'artrite infiammatoria. Essendo una patologia autoimmune, deriva da un malfunzionamento del sistema immunitario, il quale inizia ad attaccare le cellule sane dell'organismo. A  differenza dell’usura meccanica dell’osteoartrosi, nell’artrite reumatoide le cellule immunitarie attaccano il rivestimento delle articolazioni, provocando l’erosione ossea ed una grave deformità articolare. In alcune persone, il sistema immunitario potrebbe iniziare ad attaccare altre parti del corpo oltre le articolazioni, come pelle, occhi, polmoni e persino cuore.

I sintomi dell'artrite reumatoide includono:

Forte dolore e articolazioni Rigidità articolare
Stanchezza Febbre
Perdita di appetito

• Sindrome del tunnel carpale indotta da artrite

Sindrome del tunnel carpale indotta da artrite: Questo nervo sensoriale e motorio parte dalla parte superiore della colonna vertebrale e corre lungo la parte anteriore del braccio interno e dell'avambraccio, terminando sul lato palmare di pollice e dita (con l'eccezione del dito medio). Prima di entrare nella mano, questo nervo passa attraverso il tunnel carpale, uno stretto passaggio circondato da ossa e tessuto connettivo. Sebbene non costituisca una vera e propria artrite, le infiammazioni, le deformità o la crescita eccessiva degli speroni ossei causati dalle artropatie possono causare il restringimento del tunnel carpale e la pressione sul nervo mediano. Questi sono i sintomi della sindrome del tunnel carpale:

Dolore Intorpidimento
Formicolio Riduzione della forza di presa

Artrite e reumatismi sono la stessa cosa?

Non proprio. Artrite è il nome greco generico per indicare un'artropatia e, letteralmente, significa “infiammazione delle articolazioni”. Ciò si riferisce specificamente all'infiammazione cronica o acuta insieme ai danni strutturali e ai dolori articolari. Al contrario, reumatismi è un termine antiquato che descrive qualsiasi malattia delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini, dei legamenti e di altri tessuti fibrosi.

La cannabis può ridurre dolori dell'artrite e infiammazione?

La cannabis potrebbe contribuire a trattare l'artrite?

Ovviamente, la scoperta di nuovi trattamenti potrebbe alleviare le sofferenze di milioni di persone. Quindi, in che modo la cannabis potrebbe aiutare a trattare questa patologia? Ebbene, la ricerca in corso (vedi sotto) mostra che la cannabis potrebbe svolgere un ruolo contro queste malattie influenzando uno dei sistemi più importanti del corpo umano.

  • Introduzione al sistema endocannabinoide

Per capire in che modo la cannabis è connessa ai sintomi dell'artrite, dobbiamo illustrare brevemente il sistema endocannabinoide (SEC). Questa rete intercellulare aiuta a regolare diversi processi nel corpo umano, dall'appetito e l'umore al rimodellamento osseo e alla modulazione dei recettori dei neurotrasmettitori. I componenti di questo sistema esistono nella stragrande maggioranza dei tessuti, compreso il sistema nervoso, il sistema riproduttivo, lo scheletro, il tratto digestivo e il tessuto connettivo.

Ma quale funzione svolge, esattamente? Ebbene, il SEC aiuta l'organismo a mantenere il naturale equilibrio, detto anche omeostasi. Evita quindi gli stati di inerzia o iperattività, permettendo agli altri sistemi di svolgere le proprie funzioni in modo efficiente. Il sistema endocannabinoide “classico” è costituito da due recettori principali: il recettore dei cannabinoidi 1 (CB1) e il recettore dei cannabinoidi 2 (CB2). Include anche molecole di segnalazione note come endocannabinoidi e cinque enzimi correlati.

Le ricerche sul SEC hanno evidenziato molti altri elementi, tra cui recettori TRPV1 PPAR, ed altri recettori GPR, nonché un ampio assortimento di molecole di segnalazione. Insieme, questi componenti appartengano al cosiddetto sistema endocannabinoide “espanso”, meglio noto come endocannabinoidoma[3].

Gli scienziati stanno cercando di stabilire in che modo il SEC possa essere coinvolto nell'insorgenza e nello sviluppo dell'artrite. Ad esempio, i ricercatori dell'Università di Edimburgo ipotizzano un forte legame tra osteoartrite e componenti del SEC rinvenuti nel tessuto sinoviale e nei fluidi che circondano le articolazioni.

Effettuando test su cavie animali, il team ha scoperto che i ratti con carenza di recettori CB2 mostravano un deterioramento della cartilagine maggiore di circa il 40%. La somministrazione di un cannabinoide sintetico ha inibito notevolmente la progressione della malattia nei ratti giovani, con livelli di CB2 normali. Negli animali che presentavano una carenza di questi recettori non è stato riscontrato alcun mutamento.

Questi risultati avvalorano il concetto di carenza clinica di endocannabinoidi (CECD), una teoria elaborata dal Dr Ethan Russo, specializzato in ricerche sulla cannabis. Secondo tale ipotesi, la carenza di endocannabinoidi, enzimi o recettori cannabinoidi potrebbe influenzare il SEC. Dal momento che questo sistema ricopre un ruolo essenziale nell'organismo umano, una carenza dei suoi componenti potrebbe causare diversi disturbi e malattie.

THC vs CBD per l'artrite

La pianta di cannabis produce oltre 100 cannabinoidi diversi, i quali, proprio come gli endocannabinoidi del corpo umano, possono interagire con i recettori del SEC. Ciò significa che le sostanze fitochimiche della cannabis possono avere un impatto diretto su uno dei sistemi regolatori più importanti del corpo umano, ma quali benefici comporta per coloro che soffrono di artrite? Ebbene, gli studi hanno recentemente esplorato il ruolo del SEC come bersaglio terapeutico in queste patologie.

THC e CBD sono i due cannabinoidi maggiormente presenti nelle varietà di cannabis moderne. Queste molecole interagiscono con il SEC in modi differenti. Il THC si lega direttamente ai recettori CB1 e CB2. Produce effetti psicoattivi attivando principalmente i recettori CB1 nel sistema nervoso centrale, portando ad un maggiore rilascio di neurotrasmettitori.

Al contrario, il CBD ha una bassa affinità per entrambi questi siti recettoriali. Tuttavia, questo cannabinoide aumenta i livelli di endocannabinoidi interagendo con enzimi chiave. Il CBD si lega anche al recettore TRPV1, coinvolto nella percezione del dolore. Nei paragrafi successivi esamineremo gli studi scientifici relativi al potenziale impatto dei due cannabinoidi sull'artrite.

THC vs CBD per l'artrite
  • THC ed artrite

Al momento, nessuno studio sull’uomo ha esplorato il ruolo del THC nei pazienti affetti da artrite. Tuttavia, i risultati di studi condotti su altre patologie potrebbero rivelarsi utili per scoprire nuove terapie contro l'artrite. Attualmente, i ricercatori stanno esplorando parallelamente gli effetti della cannabis ad alto contenuto di THC[4] sul dolore neuropatico, sulla qualità del sonno e sul dolore infiammatorio.

Il THC potrebbe anche influenzare positivamente alcuni dei problemi psicologici di cui soffrono i pazienti affetti da artrite. Molti malati manifestano disturbi dell'umore a causa del dolore persistente e della ridotta mobilità. Il THC provoca un aumento acuto dei livelli di dopamina[5] (un neurotrasmettitore associato all'umore) e potrebbe offrire importanti benefici a numerosi pazienti affetti da artrite.

  • CBD e artrite

Ancora una volta, la mancanza di studi clinici non ha permesso di confermare i potenziali benefici del CBD contro l’artrite. Tuttavia, i test su cavie animali offrono qualche indizio riguardo l'effetto di questo cannabinoide sul nostro organismo. I ricercatori stanno cercando di capire in che modo il CBD sia connesso a dolore ed infiammazione[6] negli animali.

Il CBD mostra una scarsa affinità nei confronti dei recettori CB1 e CB2, ma può ostacolare l'azione degli enzimi del SEC. L'enzima idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH) ha il compito di scomporre numerosi endocannabinoidi. I ricercatori stanno attualmente esplorando come l’inibizione degli enzimi FAAH potrebbe aumentare i livelli di endocannabinoidi[7], riducendo di conseguenza dolori ed l’infiammazione.

Oli, spray o creme per l'artrite?

Dopo aver scoperto in che modo i cannabinoidi possono incidere sull'artrite, i ricercatori stanno studiando il modo migliore per usare queste sostanze fitochimiche a tale scopo.

I pazienti che scelgono di utilizzare la cannabis per gestire l'artrite, spesso si domandano: “Come posso usare l'olio di CBD per l'artrite?”, oppure “Dovrei applicare una crema al CBD per trattare il dolore dell'artrite?”. Al momento non è possibile rispondere a tali quesiti. Possiamo solo augurarci che, in futuro, gli scienziati scoprano metodi efficaci per usare la ganja come trattamento contro l'artrite.

I consumatori di cannabis possono assumere gli oli per via orale o sublinguale. In caso di somministrazione per via orale, i cannabinoidi come THC e CBD dovranno attraversare l'apparato digerente ed il fegato li convertirà in diversi metaboliti prima di diffondersi in tutto il corpo. Una volta giunti al fegato, saranno trasformati in nuovi metaboliti, prima di diffondersi nel resto dell'organismo. La somministrazione per via sublinguale (sotto la lingua) introduce i cannabinoidi direttamente nel flusso sanguigno, generando effetti rapidi.

Gli spray e le formule per uso cutaneo possono essere applicati direttamente sulle articolazioni malate, offrendo un sollievo localizzato. Gli spray applicati sulla pelle non garantiscono un alto tasso di assorbimento, poiché i cannabinoidi applicati esternamente agiscono soprattutto sulle cellule cutanee. Tuttavia, i cerotti transdermici potrebbero rappresentare un'ulteriore forma topica con una maggiore efficacia al momento di raggiungere i vasi sanguigni che circondano l'articolazione.

Oli, spray o creme per l'artrite?

La cannabis può essere usata in piena sicurezza per trattare l'artrite?

Secondo gli studi su esseri umani, gli effetti collaterali del THC includono una riduzione delle capacità cognitive[8], mentre gli effetti collaterali del CBD sono principalmente bocca secca, diarrea, inappetenza, sonnolenza e stanchezza.

In genere, la cannabis ha un profilo di sicurezza con pochi effetti collaterali. Tuttavia, il THC può causare disagio psicologico in alcune persone. Questo può creare problemi alle persone predisposte a patologie mentali. Per quanto riguarda il CBD, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che il cannabinoide è generalmente ben tollerato dall'organismo ed esibisce un buon profilo di sicurezza[9].

Reinquadrare la cannabis: Una prospettiva nuova su un'erba antica

Secondo i centri per la prevenzione ed il controllo delle malattie (un'agenzia federale degli Stati Uniti), poco meno della metà degli adulti di età pari o superiore a 65 anni soffre di qualche tipo di artrite clinicamente diagnosticata. Ma più della metà degli adulti negli USA affetti da questa patologia è in età lavorativa (18–64)[10]. Nell'insieme, l'età media dei pazienti che usano cannabis terapeutica nel Paese si aggira intorno ai 45 anni[11]. Questi risultati suggeriscono che gli anziani (più esposti a forme di artrite più gravi a causa delle lesioni accumulate negli anni) sono meno propensi a provare la cannabis terapeutica per alleviare i sintomi.

Ciò potrebbe essere parzialmente spiegato dallo stigma sociale che ancora oggi grava sulla cannabis. Nonostante le generazioni più giovani vedano la pianta in un'ottica differente, le generazioni precedenti risentono ancora fortemente dei residui di una propaganda che risale ai tempi della guerra alla droga di Nixon e all'era della cosiddetta “Reefer Madness”. I progressi scientifici e legislativi stanno però contribuendo a modificare le opinioni all'interno delle frange di popolazione di età più avanzata. Nel 2007, soltanto lo 0,4% degli adulti di età pari o maggiore a 65 anni faceva uso di cannabis. Questa cifra è salita al 2,9% nel 2015[12].

Studi in corso stanno esaminando i composti presenti nella cannabis, inclusi i cannabinoidi (ed eventuali terpeni e flavonoidi) per i loro effetti su disturbi che comportano dolore, infiammazione, deterioramento articolare ed altri sintomi che influenzano la qualità della vita degli anziani.

L'idea di fumare cannabis dissuade molti pazienti anziani dal provare l'erba. Tuttavia, le alternative al fumo potrebbero attrarli maggiormente al consumo. Gli edibili accuratamente dosati e gli oli e gli estratti sapientemente formulati (o anche i vaporizzatori ad alta tecnologia) possono offrire i potenziali benefici della cannabis senza alcuna combustione.

Le linee guida per un consumo responsabile della cannabis sono anch'essi in corso di sviluppo, con la speranza di allontanare la cannabis dallo stereotipo dello “sballone pigro ed irresponsabile”. Attualmente, i Principi del Consumo Responsabile della Cannabis, pubblicati dalla National Organization for the Reform of Marijuana Laws (NORML, organizzazione americana per la riforma della legislazione sulla cannabis), aiutano a tratteggiare un identikit differente dei cittadini che fanno uso di cannabis. I principi comprendono:

  • Solo adulti
  • Non guidare dopo aver fumato
  • Fare attenzione al prossimo
  • Evitare gli abusi
  • Rispettare i diritti altrui
La cannabis può ridurre dolori dell'artrite e infiammazione?

Cannabis per l'artrite: un futuro promettente?

Sfortunatamente, chi soffre di artrite dovrà attendere a lungo prima di ottenere prove scientifiche reali ed inconfutabili. È necessario svolgere indagini accurate su esseri umani per determinare gli effetti della cannabis sui sintomi dell'artrite. Ad ogni modo, il coinvolgimento del SEC in questa patologia dimostra che la cannabis sia un'opzione terapeutica promettente. Se tutto va per il verso giusto, in futuro gli scienziati individueranno i cannabinoidi più efficaci per il trattamento dell'artrite e i metodi di somministrazione capaci di offrire maggior sollievo.

External Resources:
  1. Arthritis-Related Statistics | Data and Statistics | Arthritis | CDC https://www.cdc.gov
  2. Osteoarthritis in Europe: impact on health status, work productivity and use of pharmacotherapies in five European countries | Rheumatology | Oxford Academic https://academic.oup.com
  3. (PDF) Endocannabinoidome https://www.researchgate.net
  4. Cannabis and joints: scientific evidence for the alleviation of osteoarthritis pain by cannabinoids - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
  5. The effects of Δ9-tetrahydrocannabinol on the dopamine system https://www.ncbi.nlm.nih.gov
  6. CBD for Arthritis Pain: What You Should Know https://www.arthritis.org
  7. Cannabinoid-based drugs targeting CB1 and TRPV1, the sympathetic nervous system, and arthritis | Arthritis Research & Therapy | Full Text https://arthritis-research.biomedcentral.com
  8. Cannabis and joints: scientific evidence for the alleviation of osteoarthritis pain by cannabinoids - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
  9. World Health Organization Reports CBD Oil Is Generally Safe https://www.rtor.org
  10. https://www.cdc.gov/chronicdisease/resources/publications/factsheets/arthritis.htm?CDCAArefVal=https%3A%2F%2Fwww.cdc.gov%2Fchronicdisease%2Fresources%2Fpublications%2Faag%2Farthritis.htm
  11. https://jcannabisresearch.biomedcentral.com/articles/10.1186/s42238-020-00038-w
  12. https://www.royalqueenseeds.com/blog-why-is-there-social-stigma-surrounding-medical-cannabis-n1365
Liberatoria:
Questo contenuto è solo per scopi didattici. Le informazioni fornite sono state tratte da fonti esterne.