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I coltivatori di cannabis devono prendere tutte le dovute precauzioni per mantenere le loro piantagioni in condizioni ottimali. All'aperto, uno dei maggiori pericoli è la presenza di volatili, che possono rubare i semi e distruggere le piante prima ancora che inizino a svilupparsi. Ecco alcuni consigli per tenere sotto controllo questa minaccia.
Indipendentemente dal livello di esperienza raggiunto, quando si tratta di coltivare marijuana occorre inevitabilmente affrontare diversi ostacoli. Le minacce peggiori sono gli insetti, le condizioni climatiche avverse, problematiche relative al terreno, stress termici e incursioni di volatili. È un vero peccato ritrovarsi con un raccolto danneggiato o totalmente perduto dopo essersi impegnati così duramente. La cosa peggiore, però, è sapere che il disastro poteva essere evitato.
Per quanto riguarda gli uccelli, essi instaurano un rapporto piuttosto curioso con la nostra amata Maria. A volte, i volatili agiscono da difensori, cacciando e mangiando molti dei parassiti che infestano le piante di marijuana. D'altro canto, gli uccelli possono anche rubare i semi di cannabis, compromettendo il vostro futuro raccolto. Qui vi offriamo tutte le informazioni essenziali sul problema uccelli e alcune tecniche per evitare che distruggano le vostre piante.
Prima di tutto, non dovete presumere che il problema sia esteso a tutti i volatili. La maggior parte delle volte, infatti, i coltivatori hanno problemi con gli uccelli da selvaggina. Potrebbe sembrare strano, ma alcune specie di uccelli vanno specificamente alla ricerca di semi di marijuana. Ciò rappresenta un serio rischio per noi coltivatori. Quando i semi di marijuana vengono sparsi sul terreno, l'attacco aereo può colpire quasi immediatamente, lasciandovi senza nulla da coltivare. Se state coltivando per produrre semi, gli uccelli possono rubarli mentre stanno crescendo. Per chi non ha interesse a collezionare semi, gli uccelli probabilmente non rappresenteranno un problema. I volatili che solitamente tendono a danneggiare le piantagioni sono:
La comparsa di volatili è facilmente prevedibile in qualsiasi coltivazione all'aperto. Quindi non ci vorrà molto per capire se gli uccelli stanno rovinando o saccheggiando la vostra piantagione. La presenza di uccelli non è necessariamente un fatto negativo. Ecco alcuni sintomi allarmanti che possono comparire sulle piante di marijuana:
Gli uccelli in genere si avventurano nelle vostre piantagioni per due motivi: mangiare i semi, o mangiare gli insetti che si nascondono tra le piante. In entrambi i casi, la loro presenza è sgradita.
Per fortuna, esistono alcune strategie efficaci per proteggere le piante di marijuana dagli uccelli. Vi consigliamo comunque di intervenire solo quando avete la piena certezza che i vostri semi vengono mangiati dagli uccelli. Ecco alcuni suggerimenti:
La sicurezza della piantagione è sempre una priorità assoluta. Ciò comprende anche la discrezione e la segretezza durante le operazioni di coltivazione, specie se si vive in un luogo in cui la marijuana è illegale o poco tollerata. Se avete la legge dalla vostra parte e uno spazio a disposizione per ottimizzare la vostra piantagione all'aperto e tenerla al riparo da animali dannosi di ogni tipo, potete considerarvi fortunati. Per chi invece è alle prese con una coltivazione in stile guerrilla, le parole d'ordine sono ricerca e improvvisazione.