Inclusi articoli gratuiti

Comprendere gli Oli Vettore del CBD: MCT, Cumino Nero, Oliva ed Altro
Gli oli vettore di CBD possono variare in modo notevole ed ognuno offre vantaggi e svantaggi singolari. Continua a leggere per uno sguardo approfondito su alcuni degli oli vettore di CBD più popolari sul mercato, tra cui l’olio d'oliva, l’olio MCT, l’olio di semi di canapa ed altro ancora.
Contents:
Una cosa che molti novellini hanno spesso difficoltà a comprendere è come i diversi oli vettore influenzino la qualità dell'olio di CBD.
Comprendere gli Oli Vettore del CBD
Gli oli vettore svolgono un ruolo cruciale negli oli di CBD. Principalmente, aiutano a fornire il CBD, i terpeni ed altri composti benefici dell'estratto di cannabis al tuo organismo. Alcuni degli oli vettore più comuni utilizzati nei prodotti CBD includono:
- Olio d'oliva
- Olio di semi di canapa
- Olio di cocco
- Olio MCT
- Olio di semi di cumino nero
Per poter capire meglio come funzionano gli oli vettore è utile dare prima un’occhiata a come vengono prodotti gli oli di CBD. Tutto inizia con un processo di estrazione che separa il cannabidiolo ed altri composti attivi dalla cannabis essiccata o dai fiori di canapa.
Quindi, i produttori di olio di CBD prendono questo estratto e lo diluiscono con un olio vettore per creare il prodotto finale. Ciò non solo permette loro di creare prodotti con concentrazioni variabili di CBD, ma aiuta anche a migliorare l'assorbimento e la biodisponibilità dei composti presenti nell’estratto di CBD.
Biodisponibilità del CBD
La biodisponibilità del CBD (in poche parole, la quantità di CBD che il tuo corpo è effettivamente in grado di assorbire) cambia a seconda dell'olio vettore utilizzato in un particolare prodotto ed in modo in cui viene somministrato.
Gli studi[1] hanno dimostrato che l'inalazione del CBD mediante un vaporizzatore vanta di una biodisponibilità più alta di qualsiasi altro metodo di somministrazione e varia dal 34 al 46% (in alcuni casi fino al 56%[2]). D’altro canto, al secondo posto troviamo l'olio di CBD somministrato per via sublinguale, con una biodisponibilità che va dal 13 al 35%. Infine, ingerire l’olio di CBD o gli edibili di CBD (ad esempio le caramelle gommose) ha una biodisponibilità più bassa (a parte l'assorbimento topico) che va dal 6 al 20%.
Gli Oli Vettore del CBD più Comuni: Vantaggi e Svantaggi
Gli oli vettore possono anche avere un impatto diretto sulla biodisponibilità dei prodotti di CBD, poiché ogni tipo di olio viene assorbito dall’organismo in modo più o meno efficiente. Mentre l’MCT viene considerato il miglior olio vettore per il CBD (semplicemente perché è facilmente digeribile dal corpo ed ha la miglior biodisponibilità), altri oli vettore (come l'olio d'oliva o l'olio di semi di canapa) hanno proprietà singolari che possono migliorare i benefici generali per il benessere del tuo olio di CBD.
Olio d'Oliva |
Olio d'Oliva |
L'olio d'oliva è un alimento base nella dieta di molte persone. Oltre ad essere un olio/condimento da cucina incredibilmente gustoso e versatile, l'olio d'oliva ha dimostrato di possedere un'ampia varietà di proprietà benefiche.
Innanzitutto, l'olio d'oliva è estremamente ricco di acido oleico, un grasso monoinsaturo che ha dimostrato di ridurre l'infiammazione[3] e (in alcuni studi) addirittura inibire la proliferazione delle cellule tumorali[4]. L'olio d'oliva è anche ricco di acidi grassi omega-3 e 6, che sono componenti importanti delle membrane cellulari e precursori di molti composti vitali che aiutano a regolare l'infiammazione e la pressione sanguigna.
L'olio d'oliva è anche ricco di antiossidanti e può aiutare a ridurre il rischio di ictus (grazie alla sua alta concentrazione di grassi monoinsaturi).
Olio Di Semi Di Canapa |
Olio Di Semi Di Canapa |
Come avrai probabilmente indovinato, l'olio di semi di canapa (a volte chiamato semplicemente olio di canapa) è fatto dai semi di canapa, un superfood apprezzato per la sua alta concentrazione di proteine vegetali, vitamine, minerali ed altro ancora. È estremamente ricco di omega-3 e 6 e, sebbene abbia avuto meno studi rispetto all'olio d'oliva, ha anche dimostrato di avere una gamma unica di benefici per la salute.
Grazie alla sua alta concentrazione di omega-3 e 6, l'olio di semi di canapa può avere proprietà antinfiammatorie[5]. Gli studi hanno anche dimostrato che l'olio di semi di canapa può essere efficace nel trattare le condizioni della pelle, tra cui acne[6], psoriasi[7] ed altro. Infine, la ricerca mostra anche che l'olio di canapa è ricco di proteine vegetali e può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache[8].
Olio MCT |
Olio MCT |
L'olio MCT è composto da acidi grassi a catena media. A differenza degli acidi grassi a catena lunga (che si trovano nella maggior parte dei grassi che mangiamo), gli MCT sono molecole più piccole e molto più facili da digerire. Questo è il motivo per cui l'olio MCT è uno degli oli vettore più comuni utilizzati nel mercato del CBD.
Poiché è molto più facile da digerire rispetto ad altri oli vettore, si ritiene che l'olio MCT migliori la biodisponibilità dell'olio di CBD. Ciò significa che il tuo corpo è in grado di estrarre una maggior quantità di CBD da una dose di un olio a base di MCT di quanto riuscirebbe ad estrarre da un prodotto con un’altra tipologia di olio vettore.
Inoltre, alcuni studi suggeriscono che l'olio MCT (derivato dall'olio di cocco) possa agire come un leggero soppressore dell'appetito[9] ed aiutare a stimolare il metabolismo[10], rendendolo un'opzione invitante per le persone che cercano di utilizzare l'olio di CBD per aiutare con la perdita di peso. Alcune ricerche[11] hanno anche esplorato l'uso dell'olio MCT nel trattamento dei sintomi correlati all'autismo, all'epilessia e al morbo di Alzheimer.
Olio di Semi di Cumino Nero |
Olio di Semi di Cumino Nero |
L'olio di semi di cumino nero deriva dai semi di Nigella sativa, un piccolo arbusto originario dell'Europa orientale, del Medio Oriente e dell'Asia occidentale.
Dopo aver scoperto questi semi nella tomba del faraone egizio Tutankhamun, gli scienziati ritengono che i semi di cumino nero abbiano svolto a lungo un ruolo centrale nella medicina e nella cucina. Ad esempio, gli studi suggeriscono che l'olio di semi di cumino nero sia super ricco di antiossidanti[12] e possa aiutare ad alleviare l'infiammazione (se ingerito o applicato sulla pelle).
Qual è il Miglior Olio Vettore per il CBD?
Quando si tratta di scegliere un olio vettore per il CBD, crediamo fermamente che non ce ne sia uno “migliore” o “peggiore”. Innanzitutto, ciò che sceglierai dipenderà principalmente dalle tue preferenze e dai motivi personali per l’utilizzo dell'olio di CBD.
Se hai intenzione di utilizzare l'olio di CBD come un normale integratore per il benessere, puoi optare per un olio a base di olio d'oliva o di semi di canapa, poiché questi due vettori forniscono un'intera gamma di proprietà benefiche che possono giovare tutto l’organismo.
D’altro canto, se stai cercando la massima biodisponibilità o prevedi di includere il CBD nel tuo regime per la perdita di peso, potresti voler dare un’occhiata ad un olio a base di MCT. Infine, per qualcosa di leggermente differente, con una gamma distinta di benefici, potresti voler dare un’occhiata all'olio di semi di cumino nero.
External Resources:
- Cannabidiol bioavailability after nasal and transdermal application: effect of permeation enhancers - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Human Cannabinoid Pharmacokinetics https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Role of oleic acid in immune system; mechanism of action; a review - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Antitumor effect of oleic acid; mechanisms of action: a review - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Omega-3 Supplementation Lowers Inflammation and Anxiety in Medical Students: A Randomized Controlled Trial https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Cannabidiol exerts sebostatic and antiinflammatory effects on human sebocytes https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Diet and Psoriasis: Part 3. Role of Nutritional Supplements https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Omega-3 Supplementation Lowers Inflammation and Anxiety in Medical Students: A Randomized Controlled Trial https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Impact of medium and long chain triglycerides consumption on appetite and food intake in overweight men https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Twenty-four-hour energy expenditure and urinary catecholamines of humans consuming low-to-moderate amounts of medium-chain triglycerides: a dose-response study in a human respiratory chamber - PubMed https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Mechanisms of action for the medium-chain triglyceride ketogenic diet in neurological and metabolic disorders - ScienceDirect https://www.sciencedirect.com
- Chemical composition of Nigella sativa Linn: Part 2 Recent advances https://www.ncbi.nlm.nih.gov
Liberatoria:
Questo contenuto è solo per scopi didattici. Le informazioni fornite sono state tratte da fonti esterne.